Anche a Ferragosto, i tecnici di Facebook non si concedono tregua, e lavorano al miglioramento delle proprie applicazioni mobili. In tal senso, vanno inclusi gli annunci, avvenuti nelle scorse ore, relativi a Facebook Messenger, alla companion app del noto social in salsa mobile, ed a Marketplace, la sezione apposita per le compravendite sociali.
Facebook Messenger già da tempo integra il supporto a Spotify, la celebre piattaforma online per l’ascolto di musica in streaming: da oggi, però, questa sinergia è più stretta, almeno negli USA, grazie all’assistente virtuale M, che fornirà consigli musicali nel corso di una conversazione tra amici.
Nello specifico, qualora uno dei 2 interlocutori dovesse fare il nome di un cantante, M chiederà se gradiscono ascoltarne qualche hit su Spotify: diversamente, qualora – nell’ambito di una conversazione – si dovesse scrivere “play some music” (suona della musica) o “listen to music” (ascolta della musica), M – recependo tali stringhe come comandi – farà partire il comando “Find music” di Spotify.
Un’altra novità, poi, riguarda l’app Facebook stessa, seppur solo sotto forma di test per la versione iOS: in questo caso, il blog di Facebook ha annunciato nuovi filtri secondo cui verranno organizzate le notizie di tendenza accluse nella sezione (attiva solo negli USA, ma anche su Android) “Trending News“. Queste ultime, compattate secondo l’argomento oggetto della narrazione, saranno ordinate in base al coinvolgimento degli utenti, ovvero a seconda dei commenti e dei like ricevuti, o delle condivisioni effettuate.
Sempre nel medesimo post, Facebook ha inteso mettere le mani avanti, forse per tamponare le cicliche accuse di avere delle preferenze: Menlo Park, infatti, non può decidere cosa apparirà e cosa no, in Trending News, ma si occupa solo di organizzare quel che già vi appare. Appunto, secondo le preferenze degli utenti.
Ed ora, passiamo alla novità che ha coinvolto anche l’Italia, anche se in corso di roll-out. A partire dall’Ottobre scorso, Facebook lanciò – in due tranche – Marketplace, il suo mercatino online: dapprima vennero coinvolti USA, UK, Australia, e Nuova Zelanda, poi – poco dopo – anche Canada, Messico, e Cile. Ora tocca all’Europa vera e propria poter sperimentare questa novità, con 16 paesi tra i quali anche il nostro.
Per potersi avvalere di Marketplace, oltre ad avere 18 anni, basterà tippare sulla sua icona contenuta nell’area delle notifiche (a sinistra da PC, in alto su Android, in basso su iOS), e si avrà accesso ad una serie di annunci calibrati sulle preferenze dell’utente, e riorganizzabili per distanza geografica, prezzo, e categoria.
Ovviamente, sarà anche possibile compilare la scheda di prodotto da mettere in vendita, per pubblicarla sempre su Marketplace: basterà includervi una foto, una descrizione, il prezzo, e la propria posizione GPS. Le categorie di prodotti coperti sono molto varie (anche tv, case, automobili) e non mancheranno dei meccanismi contro gli abusi (es. per segnalare chi vende droga, armi, animali), o per evitare truffe (sarà possibile consultare diverse info sul venditore, come – ad esempio – da quanto tempo sia iscritto al social).