Facebook: progetti VR e smartwatch, novità per Messenger e Pagine

Impegnata in novità per le Pagine, e per la chat app Messenger, Facebook, che ha appena chiuso il progetto creativo E. gg, ha avviato progetti interessanti in prospettiva, in relazione alla realtà virtuale ed allo sviluppo di uno smartwatch proprietario.

Facebook: progetti VR e smartwatch, novità per Messenger e Pagine

Dopo le scorse novità su moderazione e disinformazione, il gruppo Facebook Inc si è concentrato su progetti futuri, come l’idea di uno smartwatch proprietario e nuovi investimenti nella VR, oltre a rilasciare diverse migliorie e implementazioni per le piattaforme del social e della chat app Messenger. 

Varata sperimentalmente lo scorso Novembre, come tentativo dell’NPE Team di rievocare gli albori kitsch dei blog anni ’90, l’app E.gg è stata giudicata di scarso successo da Menlo Park, che ha deciso di chiuderne la piattaforma, invitando tutti gli utenti ad esportare quanto creato in forma di video, da conservare o poter condividere altrove. 

Per una novità non riuscita, tante altre potrebbero arrivare in futuro. In tema di progetti non immediati, nell’annunciare nuovi investimenti nella realtà virtuale, la divisione Facebook Reality Labs ha confermato l’acquisizione del team BigBox VR che ha sviluppato il videogame “Population: One” che giocabile su visori Oculus, grazie al suo stile Battle Royale, in poco tempo, sullo store della piattaforma, ha guadagnato 10 milioni di dollari, creando attorno a sé una folta community di supporters. Pur entrando negli Oculus Studio, BigBox VR potrà supportare il suo titolo anche sulle altre piattaforme ov’è attualmente distribuito. 

Probabilmente con lo scopo di aver una fonte propria da cui attingere ai dati degli utenti senza sottostare alle recenti limitazioni di Apple, secondo The Verge, Facebook avrebbe intenzione di varare, nell’estate del 2022, a un prezzo sui 400 dollari, uno smartwatch proprietario, con chassis in acciaio inossidabile, indipendente dal telefono (via eSIM), con tanti accessori di terze parti per agganciarlo a ogni dove, animato da una versione customizzata di Android (e non da WearOS), che certo attenzionerà la salute (cardiofrequenzimetro) e permetterà di scambiare messaggi (tramite le app del gruppo) ma, soprattutto, monterà due fotocamere. Di queste, quella frontale servirà per selfie e videochiamate e quella verso i soggetti terzi, con autofocus e in FullHD, potrà essere staccata dal corpo (ammesso che non sia l’interno chassis a poter essere rimosso dal polso), per consentire migliori e più variegate inquadrature. 

Anche sull’immediato non mancano delle novità in casa Facebook. È il caso della modalità scura per Messenger già in auge da tempo che, secondo Android Police, in base alla testimonianza di un utente di Reddit cui l’implementazione è stata attivata, presto guadagnerà l’attivazione in base alla modalità di sistema, con una certa comodità rispetto al momento attuale, in cui la stessa va accesa o spenta manualmente dalle impostazioni.

Restando ancora in tema “Messenger”, un post ufficiale del suo responsabile di prodotto, Sateesh Kumar Srinivasan, ha annunciato – via newsroom – una nuova vagonata di novità in corso di implementazione: si parte con tre nuovi temi con cui personalizzare le chat, potendo scegliere tra quelli per celebrare la Giornata mondiale degli oceani, quelli (con tanto di filtri facciali) per festeggiare il nuovo album di Olivia Rodrigo, e quello (F9) per rendere onore al ventennale della saga cinematografica Fast & Furious. Più concreta è la possibilità di poter rispondere all’altrui invio di foto e video direttamente dal visualizzatore, mediante una barra di risposta rapida in basso, senza dover prima tornare in chat: purtroppo, sono solo gli utenti USA, per ora, a poter beneficiare della facoltà concessa agli utenti di Messenger di inviare o ricevere pagamenti, via Facebook Pay, sharando un collegamento o facendo scansionare un proprio codice QR di pagamento. 

In appoggio ai professionisti, arriva una novità, rendicontata da Testing Catalog e in probabile corso di attivazione via server, che permette ai gestori della Pagina di un ristorante di creare, dall’app del social (impostazioni>altro>menu), un menu, precisando i tipi di cibo, i piatti, caricando le foto per gli stessi, elencando i tipi di pagamento: il tutto potrà essere salvato con la generazione successiva di un url, da condividere, o codificato in un codice QR che, stampato, potrà essere esibito sui tavolini del locale, sì da fornire anche altre info utili quando scansionato dai clienti. 

Continua a leggere su Fidelity News