In tempi di coronavirus, Messenger ha riscontrato un deciso aumento nelle chiamate video e audio e, forse, anche per questo, Facebook ne ha di recente allestito una versione per computer Windows e macOS, col fine di agevolare ulteriormente chi usa la sua ex chat app per rimanere in contatto. Un ulteriore sforzo in tale ambito è stato appena scovato dalla nota leaker Jane Manchun Wong, all’insegna di quella che è una sempre più stringente convergenza tra i servizi di Menlo Park.
La programmatrice in questione, non nuova nello scovare funzionalità sviluppate in segreto, mesi prima del loro varo ufficiale, analizzando via reverse engineering una versione di Messenger in proprio possesso vi ha scorto stringhe che facevano riferimento ad una feature “Condividi post Instagram” all’interno delle videochiamate di gruppo, che – in sostanza – consentirebbe a più persone di guardare assieme i post di un feed di Instagram, in modo similare alla funzione “co-watching“, emersa non molto tempo fa.
La funzione in oggetto, secondo il parere della leaker, preceduta da una funzione scovata 11 mesi fa a proposito di IGTV, e di una relativa alla condivisione del proprio schermo, andrebbe a collocarsi nella sezione “Cose da fare insieme” che, ad oggi, include proprio strumenti per condividere lo schermo o guardare insieme un video nel mentre si è impegnati in una videochiamata collettiva.
Ovviamente, come spesso accade, Facebook non si è espressa ufficialmente sulla nuova scoperta della leaker Jane Manchun Wong e, quindi, è ben difficile ipotizzare quando e se tale funzionalità verrà effettivamente rilasciata all’interno di Messenger: molte funzioni sperimentali, infatti, vengono sondate presso uno sparuto numero di utenti e non vedono mai la luce.
Tuttavia, “Condividi post Instagram” sembra essere a uno stadio avanzato dei lavori, e potrebbe anche essere schedulata per l’esordio, opportunamente, nel corso dell’attuale emergenza da coronavirus, fornendo un utile strumento per accorciare virtualmente le distanze.