Riecco Checco Zalone in un nuovo spot per le famiglie SMA

A distanza di un anno, il comico pugliese torna con uno spot a sostegno della raccolta fondi per i bambini affetti da SMA. Si può donare fino al 9 ottobre.

Riecco Checco Zalone in un nuovo spot per le famiglie SMA

#Facciamolotutti è l’hashtag lanciato da Checco Zalone, nel suo nuovo video girato per sostenere la raccolta fondi in favore dell’associazione Famiglie SMA. A distanza di un anno, il popolare comico pugliese, campione di incassi al cinema, torna con la sua ironia a sostenere la campagna che può salvare la vita a centinaia di bambini affetti da questa malattia, che, grazie alle donazioni, possono essere curati con un nuovo farmaco chiamato Spinraza.

Ricorderete il primo spot, andato in onda nel settembre dello scorso anno, quando Checco Zalone era alle prese con il suo vicino di casa Mirko, affetto da atrofia muscolare spinale. In quella occasione, pur di parcheggiare nel posto riservato ai disabili, Checco trovò un modo per liberarsi del ragazzo: “io chiamo la ricerca contro la SMA e dono un sacco di soldi, così guarisci”.

In questo nuovo spot, Mirko mostra a Checco una nuova pubblicità per la raccolta SMA, nel quale alcuni bambini malati raccontano che adesso c’è un nuovo farmaco, lo Spinraza appunto, ma ci sono pochi centri per la somministrazione e pertanto invitano tutti a donare. A questo punto Checco tira fuori il suo libretto degli assegni e volendo risolvere il problema esclama: “lo faccio io, quanto vi serve?”.

La risposta è disarmante, servono oltre 5 milioni di Euro, e a questo punto per Checco non resta altra scelta che approvare l’invito di Mirko e lanciare l’invito #Facciamolotutti. Lo spot si chiude con un bimbo che prova a rubare il libretto degli assegni e il comico pugliese, vista la sua vivacità, ironicamente chiede che gli venga tolto il farmaco.

La nuova campagna di raccolta fondi durerà fino al 9 ottobre e sarà possibile donare chiamando o inviando un SMS al numero 45521. Lo scorso anno, grazie anche allo spot di Checco, furono raccolti oltre 250.000 Euro.

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