Rocco Casalino oggetto di insulti omofobi : "Miserabile gay di m****"

Rocco Casalino, ex portavoce del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è stato oggetto di insulti omofobi da parte di Augusto Proietti, noto come il "re delle bancarelle" di Roma.

Rocco Casalino oggetto di insulti omofobi : "Miserabile gay di m****"

Un’ondata di solidarietà per Rocco Casalino, ex portavoce del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a seguito di insulti omofobi particolarmente virulento da parte di Augusto Proietti, noto nella capitale come il “re delle bancarelle“. Proietti, nel mirino per aver rivolto insulti denigratori e omofobi a Casalino in un video diffuso il 15 gennaio sul suo canale YouTube, ha scatenato un’ampia condanna da parte del mondo politico e civile.

Nel video incriminato, della durata di tre minuti, Proietti si scaglia contro Casalino con un linguaggio oltraggioso, utilizzando espressioni come “Miserabile, gay di m***” e accusandolo di aver più volte contattato i vigili urbani per far rimuovere bancarelle e furgoni parcheggiati irregolarmente su piazzale Flaminio, dove l’ex portavoce risiede. Questi insulti non sono isolati: Proietti è già stato al centro dell’attenzione mediatica per precedenti insulti rivolti agli agenti della Polizia locale, comportamenti che gli sono valsi una condanna a due anni e sei mesi di reclusione.

La reazione del Movimento 5 Stelle non si è fatta attendere: con un comunicato ufficiale, il partito ha espresso la sua piena solidarietà a Casalino, invitando la Giunta capitolina e le forze politiche a “condannare con fermezza e chiarezza tali comportamenti“. Il messaggio sottolinea l’inaccettabilità di mettere in discussione il rispetto della legalità per interessi elettorali, sottolineando la necessità di un impegno condiviso contro ogni forma di discriminazione.

Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha prontamente contattato Casalino per esprimergli personalmente la sua solidarietà, definendo l’episodio “inaccettabile” e ribadendo l’impegno della sua amministrazione a favore della legalità e del rispetto delle regole. “Questa Giunta si batte da sempre per la legalità e non può tollerare che accadano episodi simili in città“, ha dichiarato Gualtieri, promettendo di proseguire con determinazione il lavoro per il ripristino del decoro e del rispetto delle normative a piazzale Flaminio.

L’episodio solleva nuovamente il problema dell’omofobia nella società italiana, evidenziando la necessità di un impegno concreto e trasversale per contrastare ogni forma di discriminazione e violenza verbale. La solidarietà espressa a Casalino da diverse parti politiche rappresenta un segnale importante, ma la strada verso una società più inclusiva e rispettosa delle differenze è ancora lunga e richiede l’azione congiunta di istituzioni, partiti e cittadini.

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