Matteo Salvini parla di vittoria storica e definisce Giuseppe Conte un omino

Sono arrivate le parole del leader della Lega che si è detto contento per la vittoria di Donatella Tesei e ha lanciato qualche frecciatina al governo giallorosso.

Matteo Salvini parla di vittoria storica e definisce Giuseppe Conte un omino

Si tratta di un momento importante per la Lega che ha vinto le elezioni in Umbria, con Fratelli d’Italia e Pdl. Dopo la vittoria di Donatella Tesei, sono arrivate le dichiarazioni di Matteo Salvini, leader della Lega, che ha voluto esprimere il proprio punto di vista.

L’ex ministro dell’Interno si era detto sicuro che ci sarebbe stato un risultato del genere e non ha potuto nascondere la sua felicità attraverso una battuta: “Il Milan ha perso all’Olimpico, noi abbiamo vinto in Umbria”. Parliamo di un trionfo importante visto che, dalle prime proiezioni, le percentuali si aggirano intorno al 62%.

Le parole del leader della Lega

Il leader della Lega ha spiegato che si tratta di un’impresa storica e ha fatto i complimenti alla candidata Donatella Tesei. Il segretario della Lega ha augurato buon lavoro alla vincitrice, nella speranza che possa andare avanti per due mandati. Non sono mancate le critiche di Salvini all’attuale governo giallorosso rivendicando il successo ottenuto in Umbria e facendo notare che, se si andasse alle elezioni, la Lega sarebbe al governo.

Queste elezioni constatano la crescita evidente di Lega e Fratelli d’Italia. Il leghista ha continuato dicendo di aver il cuore pieno di gioia, commozione e felicità. Ha fatto intendere che si attendeva nell’aria un cambiamento in questa regione dopo cinquant’anni di governo della sinistra. Donatella Tesei avrà delle responsabilità importanti e comincia un percorso ricco di aspettative e caratterizzato dal cambiamento.

Non sono mancate le frecciatine di Matteo Salvini al governo giallorosso quando ha sottolineato che questa è la democrazia, dove è evidente la volontà del popolo. Sono queste le parole del leghista: “Qua c’è l’Italia vera, che oggi ha vitati e che se si votasse domani avrebbe la stessa tendenza”. Infine, ha criticato Giuseppe Conte, definendolo “un omino”: “Un presidente del consiglio che dice che il voto degli umbri conta poco o niente”.

Continua a leggere su Fidelity News