Matteo Salvini è stato protagonista di una lunga intervista al giornale “Libero” in cui è tornato a parlare della fine dell’alleanza con il Movimento Cinque Stelle. Il leader della Lega è tornato a parlare dei motivi che l’hanno spinto a porre una fine a questa alleanza, arrivando alla crisi di governo e alla rottura del contratto.
Il politico ha voluto ricordare che ha preso questa decisione nel momento in cui si è reso conto che il M5S non gli avrebbe consentito di abbassare le tasse, una delle promesse fatte agli italiani. Inoltre, ha ricordato che i grillini hanno stretto un accordo con l’Europa per quanto riguarda la manovra anti-italiana.
L’ultima richiesta fatta al Movimento Cinque Stelle
Da questo punto di vista, Salvini ha affermato: “Lega fuori da mercato delle vacche”. Il leghista ha fatto notare di non avere alcun pentimento rispetto alla crisi di governo avvenuta nel mese di agosto. Ha sottolineato di avere un’unica colpa legato al fatto di essere stato ingenuo, in quanto non avrebbe mai pensato a un’alleanza tra il Movimento Cinque Stelle e il PD.
Queste sono le dichiarazioni di Matteo Salvini: “Ritenevo di vivere in un paese democratico”. Il dimissionato ministro dell’Interno ha sottolineato l’attaccamento alle poltrone dei grillini, definendoli “privi di dignità” in quanto sono il partito delle poltrone. Salvini ha ricordato l’ultima richiesta fatta al Movimento Cinque Stelle, legata al taglio dei parlamentari per andare successivamente al voto anticipato.
L’intento dell’ex vicepremier era di vedere se il M5S fosse stato disponibile a cambiare alcuni ministri, con riferimento alle infrastrutture, all’economia, all’ambiente e alla giustizia. Salvini ha visto un momento cruciale nelle elezioni europee, quando ha cominciato a ricevere degli insulti da parte dei grillini. Infine ha lanciato un messaggio al Movimento pentastellato e al Partito Democratico affermando: “Mettete da parte gli ultimi soldi, perché torneremo presto“.