Luigi Di Maio, il leader del M5S ancora alla carica col taglio dei parlamentari

Sono arrivate le parole del leader del M5S che ha spiegato che il primo banco di prova per il governo giallorosso riguarda il taglio dei parlamentari, senza dimenticare la legge di bilancio

Luigi Di Maio, il leader del M5S ancora alla carica col taglio dei parlamentari

Il leader del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio ha avuto modo di ripercorrere l’alleanza con il Partito Democratico per quanto riguarda le elezioni regionali che si terranno in Umbria il prossimo 27 ottobre. Il pentastellato ha fatto intendere che si aspetta la fiducia del PD in Parlamento per quanto riguarda il taglio dei parlamentari.

Di Maio ha voluto motivare la decisione che l’ha portato all’alleanza con il Partito Democratico, rispondendo in un certo qual modo anche alle parole di Alessandro Di Battista. Queste sono le dichiarazioni dell’attuale ministro per gli Affari Esteri: “Ero il più scettico, ma c’è stato record di voti su Rousseau e sostegno di Beppe Grillo“.

La risposta del leader del M5S

Si tratta di una risposta a Di Battista che, in una recente intervista, ha consigliato agli amici del Movimento Cinque Stelle di non avere fiducia nel PD, ma Di Maio ha risposto che la fiducia si dimostra e il primo banco di prova sono i voti in Parlamento. Luigi Di Maio è tornato a porre l’accento sul taglio dei parlamentari, che rappresenta l’occasione per il PD di smentire le parole di Di Battista.

Di Maio ha espresso queste parole sul Blog delle Stelle dove ha sottolineato che il taglio dei parlamentari deve essere fatto nelle prime due settimane di ottobre. Ha fatto intendere che il suo intento è quello di riuscire a fare il taglio dei parlamentari in quanto si tratta di una riforma attesa da decenni dagli italiani.

L’ex vice premier ha continuato dicendo che il passaggio di alleanze dalla Lega al Partito Democratico dimostra che il M5S è post ideologico. L’ex ministro del Lavoro ha ricordato di essere stato il più scettico rispetto all’alleanza con il PD, ma allo stesso tempo c’è stato un record di voti sulla piattaforma Rousseau. Ha continuato sottolineando il pieno consenso di Beppe Grillo che condivide questo percorso intrapreso dal Movimento Cinque Stelle. Luigi Di Maio ha specificato che la vera prova per il governo giallorosso si ritrova nella legge di bilancio che ci sarà nel mese di dicembre, ricordando l’importanza di evitare l’aumento dell’Iva.

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