Casaleggio: “Partecipiamo alle prossime elezioni per vincere”

Dopo l'ottimo risultato dei ballottaggi, Casaleggio scende a Roma per parlare col Direttorio 5 Stelle: "C'è ottimismo, soprattutto per il futuro"

Casaleggio: “Partecipiamo alle prossime elezioni per vincere”

L’analisi del dopo ballottaggi, che hanno visto il Movimento 5 Stelle vincere in cinque comuni su cinque, c’è grande euforia tra i grillini, che hanno ottenuto un ottimo risultato a queste Comunali, dopo il timido segnale di risveglio delle Regionali. E ora, come è giusto che sia, si comincia a programmare il futuro. E scende in campo Gianroberto Casaleggio, l’ideologo dei 5 stelle, che arriva a Roma per parlare con il ‘direttorio’ 5 stelle, l’organo composto da 5 parlamentari grillini (Di Maio, Di Battista, Sibilia, Ruocco e Fico) che fanno le veci di Grillo e Casaleggio, dividendosi alcune mansioni quotidiane.

Primo punto all’ordine del giorno, ovviamente, la vittoria ai ballottaggi nei comuni di Porto Torres, Venaria Reale, Gela, Augusta e Quarto di Napoli, facendo en-plein in questa domenica di ballottaggi: Partecipiamo alle prossime politiche per vincere, afferma Casaleggio, che vede i 5 stelle in un periodo più che positivo, “c’è ottimismo soprattutto per il futuro”. Speriamo per i 5 Stelle che le parole di Casaleggio non abbiano lo stesso effetto del Vinciamo noi di Beppe Grillo alle Europee 2014, che non portò proprio bene al Movimento.

Ci si prepara in vista delle politiche, quindi, anche se la legislatura dovesse durare per tutto il mandato: “Noi vorremmo sviluppare i temi più che la squadra. Stiamo pensando ad una proposta di governo con i temi che sono già riassunti nei punti di programma. Il reddito di cittadinanza? Speriamo di non dover andare al governo per ottenerlo”. E sul candidato, questione annosa per i 5 stelle, Casaleggio afferma laconico: Lo deciderà il Movimento, ribadendo l’assoluta volontà dei 5 stelle a non fare alleanze con gli altri partiti, ricordando che Non ne abbiamo fatte nemmeno per le amministrative. Sono state un invenzione dei giornali”.

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