Usano il nome di Nadia Toffa per truffare due parroci con una finta eredità: denunciati (1 / 2)

Usano il nome di Nadia Toffa per truffare due parroci con una finta eredità: denunciati

Due truffatori senza scrupoli hanno provato a truffare due parroci usando il nome di Nadia Toffa fingndo di essere a conoscenza delle sue ultime volontà. La truffa mesa in piedi dai due malviventi si basava su una presunta eredità lasciata dalla compianta giornalista a due parroci di Brescia. Li avevano avvicinati in chiesa spiegando loro che Nadia aveva deciso di lasciare tutti i suoi averi alla parrrocchia.

 Ma per ottenere l’eredità, i prelati avrebbero dovuto provvedere al pagamento delle imposte di successione. Ai parroci è stato quindi lasciato un codice Iban al quale avrebbero dovuto verrsare circa 2000 euro per poter accedere al denaro ereditato.

A quel punto però i parroci hanno iniziato a insospettirsi e hanno contattato gli studi notarili citati dai due truffatori come referenza: la storia che era stata raccontata loro si è rivelata essere completamente falsa.

Dopo aver compreso che stavano subendo un tentativo di truffa, i due parroci hanno deciso di sporgere denuncia ai carabinieri. I militari hanno diramato un appello a tutti i cittadini perchè sospettano che i due abbiano provato a mettere a segno altre truffe utilizzando il nome di Nadia Toffa. Difficile pensare come possano farla franca, data la forte collaborazione ricevuta dalle forze dell’ordine dopo che si è diffusa la notizia.