Ubriaco e contromano a bordo di un Pandino: per fermarlo ci son volute due pattuglie (1 / 2)

Ubriaco e contromano a bordo di un Pandino: per fermarlo ci son volute due pattuglie

Sabato scorso, un uomo di 54 anni è a bordo di una Fiat Panda ha messo in pericolo i pedoni e automobilisti di Lavena Ponte Tresa (provincia di Varese) imboccando contromano via Zanoni. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Luino che stavano percorrendo la s.p. 61, dopo averlo individuato, gli hanno intimato l’alt, senza successo.
A quel punto i militari si sono lanciati all’inseguimento e, in condizioni di sicurezza, sono riusciti a fermare l’auto a bordo strada pochi minuti dopo.

 

Una volta sceso dal mezzo sono però iniziati i veri problemi: dopo aver chiuso lo sportello, l’automobilista sarebbe caduto a terra più volte, mostrando evidenti segni di ubriachezza. Il 54enne si sarebbe inoltre opposto con insistenza al controllo dei carabinieri. A quel punto per fermare il suo impeto è stato necessario l’intervento di un’altra pattuglia fatta giungere appositamente dalla stazione di Maccagno. Ma anche con i rinforzi, convincere l’uomo ad accettare le verifiche del caso è stato molto difficile. L’uomo infatti continuava a buttarsi per terra.

 

 

 

Tra l’altro, l’uomo ha fallito la prova dell’etilometro in quanto non riusciva a completare la soffiata e, per questo motivo, è stato trasportato in ospedale di Luino per il prelievo del sangue. 

Anche qui il 54enne ha iniziato a creare problemi, inveendo e andando in escandescenza contro gli agenti e il personale ospedaliero. Al termine delle analisi, l’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolico superiore i 2 g/l oltre che per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.