Questa famiglia ha inviato le cartoline di Natale più trash della storia per 15 anni di fila, ed è troppo divertente! (1 / 2)

Questa famiglia ha inviato le cartoline di Natale più trash della storia per 15 anni di fila, ed è troppo divertente!

Se credi di aver già visto il biglietto di Natale più divertente della stagione dovrai ricrederti. Ogni anno a Natale, dal 2003, la famiglia Bergeron meraviglia infatti tutti quanti creando i biglietti di auguri più divertenti che si possano fare e non hanno nessuna intenzione di fermarsi.

Mike Bergeron, sua moglie Laura e le loro due figlie (conosciute online come “Gigi” e “Juju”) stanno portando avanti una tradizione annuale simpatica attraverso dei servizi fotografici originali e intelligenti, che prendono spunto dalla cultura pop, dalla cultura locale e dalla loro pazzia creativa!

 

Un applauso va anche allo studio JC Penney Portrait che da anni realizza i progetti richiesti dalla strampalata famiglia.

Ecco qui una selezione di biglietti natalizi fatti nel tempo dai Bergeon:

2003, Forty & Fighting It

Questo è il primo bigliettino da cui tutto è cominciato! Questa foto è stata scelta all’epoca per via delle divertenti espressioni facciali dei soggetti. Per realizzarla il fotografo ha allontanato la luce dal soffitto e illuminato direttamente i protagonisti, il suo obiettivo era puntarla sulla testa di Mike in modo da farlo sembrare affaticato.

2004, White Trash Xmas

Quando Mike è andato al JC Penney Portrait Studio per ritirare le foto la cassiera che lo doveva servire appariva chiaramente stressata e indaffarata a fare altro. Dopo aver atteso pazientemente per circa 10 minuti, Mike si fece notare e lei cominciò a servirlo continuando però a fare dell’altro in contemporanea.

 

Lei – “Benvenuto in JC Penney Portrait Studio, come posso aiutarla oggi, signore?”

Io – “Sono qui per ritirare i miei biglietti di Natale.”

Lei – “Ok, qual è il cognome?”

Io – “È Bergeron, tenga la mia ricevuta”.

Lei – “Ok, grazie. Mi dia solo un attimo… Signore, sembra che abbiano stampato per sbaglio un formato che di solito costa di più, ma è stato un nostro errore quindi non glieli lascieremo senza sovrapprezzo”

Io – “No grazie”.

Lei – “Ok … beh, vedo che sua moglie è incinta … Spero che tornerete da JC Penney per fare le foto del bambino”.

Io – “In realtà, non è davvero incinta … e se lo fosse, non le permetterei di bere birra o fumare sigarette … è un biglietto di auguri scherzoso”.

A quel punto la cassiera accanto a lei smise di fare quello che stava facendo, si sporse per guardare la carta e disse con sincerità “Amico, è fantastico!”

Io – “Grazie. Buon Natale!”