Nel mese di maggio di quest’anno poco lontano da New York una donna di 82 anni perse la vita in un incendio scoppiato all’interno della sua abitazione. Per la morte di Gladys Ann Willow ora sono finiti sotto inchiesta i suoi due nipoti: Jarrett (33 anni) e Justin (21), originari della città di Corning. Inizialmente a finire nei guai era stato solo il più giovane, accusato di omicidio.
L’anziana, secondo la polizia di New York, era morta per via delle ferite subite mentre era intrappolata all’interno dell’edificio andato a fuoco. In seguito alla sua scomparsa, come da protocollo, sono partite le indagini. Si è scoperto che in quell’abitazione i suoi nipoti producevano metanfetamine. E che al momento dell’incendio entrambi avrebbero messo in salvo le attrezzature per produrre la droga e si fossero “dimenticati” di salvare la loro nonna.
La settimana scorsa la “grand jury”, a cui l’ufficio della contea di Steuben aveva affidato il caso, ha aggiunto al registro degli indagati anche il fratello maggiore, Jarret, arrestato dopo che la grand jury lo aveva indicato come colpevole della morte dell’anziana nonna. Suo fratello 21enne, dopo pochi giorni di carcere, è attualmente è libero in seguito al pagamento della cauzione.