Brooks Baker, District Attorney della contea di Steuben, ha spiegato che le accuse di omicidio nei confronti dei due ragazzi non presuppongono volontarietà, nel senso che i fratelli non l’hanno uccisa di proposito. Ma sono comunque responsabili della sua morte. Presto appariranno nuovamente davanti al Tribunale della contea di Steuben per chiarire la loro posizione.
Nei loro confronti c’è l’accusa di aver “lasciato morire” la nonna. Pare che i due si siano preoccupati maggiormente di mettere in salvo le attrezzature utili a produrre la meth che di far uscire la donna dall’incendio appiccato nella sua abitazione. Secondo quanto scrive il NY Post, i due sarebbero addirittura scesi a comprare le sigarette subito dopo essere usciti sani e salvi dalla casa dell’anziana.
La loro posizione è ad alto rischio: se venissero confermate le accuse di omicidio, dovranno scontare diversi anni in carcere. Per il momento non ci sono novità: molto presto i due verranno convocati dal giudice della contea per essere sentiti nuovamente e si capirà quali pene dovranno scontare. Nel frattempo, siamo sicuri, l’attrezzatura per produrre la meth che erano stati così attenti ad allontanare dalle fiamme non viene usata da un pezzo.