L’Organizzazione Mondiale Sanità spiega: “la marijuana medica non è droga” (1 / 2)

L’Organizzazione Mondiale Sanità spiega: “la marijuana medica non è droga”

Non fate di tutta l’erba un fascio! 

Mai un detto popolare fu più azzeccato di questo. La Canapa, come tutte le piante, contiene diversi principi attivi al suo interno, che sono responsabili dei diversi effetti che il consumo della pianta ha sul nostro corpo. Solo alcuni dei principi della Canapa hanno effetti “droganti” sull’uomo, altri invece non sono dannosi, ma sembrerebbero addirittura apportare grossi benefici ad alcune categorie di malati.

Di recente l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato un primo rapporto sulle proprietà mediche di alcuni di questi principi attivi della canapa, in particolare il CBD (cannabidiolo): le piante che ne contengono un’alta percentuale sono quelle che vengono appunto utilizzate per la produzione della “marijuana medica”.

E’ stato appurato che il CBD non crea nessun tipo di dipendenza nel paziente ed è generalmente ben tollerato dal corpo, questo lo rende una buona opzione in particolare per l’epilessia e per cure palliative.

Vi è infatti un interesse del mondo medico sempre più grande sulla cannabis, spiega il rapporto, per questa ragione l’OMS sta studiando meglio questa pianta, arrivando a delle conclusioni sul suo uso terapeutico e sugli effetti indesiderati che possono avere alcune sue componenti. Gli studi in questione sono stati condotti sia su animali che su uomini e sono giunti a diverse conclusioni. 

Una conclusione certa a cui si è arrivati è che l’uso di cannabis può avere un valore terapeutico relativamente alle convulsioni ed altri problemi legati all’epilessia. Questi studi sono arrivati a dichiarare che con le informazioni attualmente disponibili non ci sono ragioni per catalogare il cannabidiolo come principio psicoattivo. Inoltre, per quanto riguarda il THC (proprietà psicoattiva della cannabis), non vi sarebbe il rischio di sviluppare una dipendenza attraverso l’assunzione di marijuana medica.