Il video virale del ragazzo che picchia un coetaneo perchè gay non è un caso di omofobia. Ecco perché (1 / 2)

Il video virale del ragazzo che picchia un coetaneo perchè gay non è un caso di omofobia. Ecco perché

Uno dei video più virali delle ultime ore mostra un ragazzo che viene colpito da un suo coetaneo con un violento pugno, il quale provoca anche il sanguinamento della vittima. Il mini filmato, che dura meno di 20 secondi, è diventato virale a inizio settimana. Si tratta, ovviamente, di fatti realmente accaduti. Quello che è totalmente falso, stando alle dichiarazioni dei protagonisti, è il motivo dell’aggressione indicato da molti utenti nelle prime ore di diffusione delle immagini.

Inizialmente si pensava che fosse un’aggressione a sfondo omofobo. La realtà è diversa: in primis il ragazzo aggredito non sarebbe gay. E poi il pugile non l’avrebbe colpito, per l’appunto, semplicemente per disprezzo del suo orientamento sessuale: tra i due ci sarebbero state delle vecchie ruggini. Che, sempre stando a quanto dichiara l’aggressore, sarebbero state addirittura legate a una ragazza contesa.

E, ciliegina sulla torta, i due ragazzi qualche tempo dopo l’accaduto hanno fatto pace e sono tornati amici come prima. Parliamo al passato perché c’è un altro dettaglio fondamentale: il video risale a luglio. Non si sa ancora in che modo e soprattutto perché qualcuno abbia deciso di “ripescarlo” e pubblicarlo sul web a tre mesi di distanza. Il ragazzo colpito dal pugno, tra le altre cose, è minorenne e per tale motivo la versione non censurata del video viola le leggi esistenti in materia di privacy.