I gatti sono in assoluto gli animali più social che vi siano al mondo, senza ombra di dubbio. Certo gli elefanti sono enormi, certo gli squali mettono i brividi, certo gli ippopotami sono così sgraziati da far ridere in ogni situazione (ma non provocateli, uccidono più persone loro dei coccodrilli in Africa!) e sì, il cane è sempre il miglior amico dell’uomo. Ma sul web…sul web vince il gatto. Guardate questo micio: ansia, dubbio, risentimento…il tutto in rapida successione. Una vera star felina.
Ecco un altro esempio di quello che stavamo dicendo: i gatti sono animali che possono diventare così drammatici, ma così drammatici negli atteggiamenti che…beh, vi chiederete se facciano davvero sul serio. No perché a volte sembra, nonostante tutto. Guardate per esempio questo micione, la didascalia recita: “Sai cos’è la vera tristezza? E’ quando tu mangi una salsiccia e non la condividi con me“. Poverino, sembra che gli abbiano ammazzato il gat…ah no. Sarebbe stata infelice, forse troppo. Ad ogni modo, che scena commovente!
Parlando di espressioni drammatiche, ecco un altro climax degno di una star di Hollywood. Nelle didascalie qui si ironizza sul fatto che la gente spesso, quando si parla di social, abbia l’abbaglio facile: è sufficiente semplicemente un bacio via emoticon o un like a qualche status per far sì che partano le più deliberatamente aleatorie congetture! Ma dunque è innamorato di voi? Quindi a quando il matrimonio? Ma il nome del primo figlio, l’avete già in mente? Ah no ha messo un like anche alla foto di un altro…il nostro matrimonio è già finito.