Birre al lime, al caffè, alla canapa…ormai l’universo delle birre artigianali ha tantissime varietà particolari, pronte a soddisfare qualsiasi gusto. Ma l’ultima trovata in materia, sta facendo molto parlare di sè. Il concept stesso è una delle cose più assurde apparse quest’anno. Stiamo parlando di una birra al gusto…vagina. Sarebbe curioso sapere come abbiano fatto i produttori a riprodurre fedelmente il sapore dell’organo femminile, ma a quanto pare è un segreto…e forse è meglio che resti tale!
Negli ultimi anni i palati dei veri amanti della birra si sono fatti via via sempre più sofisticati, e la domanda ha cominciato ad interessare anche prodotti dapprima praticamente sconosciuti ai più, fuorché agli estimatori maggiormente appassionati. Ma tutta questa domanda di gusti nuovi, particolari, per essere soddisfatta aveva bisogno un prodotto che potesse avere un impatto immediato e devastante. E probabilmente è proprio questo che ha determinato il successo della birra alla vagina.
Così è nata la Order of Yoni – Bottled Instinct, la birra alla vagina, che ha subito fatto discutere gli appassionati come non accadeva oramai da molti anni. Questo particolarissimo drink viene ottenuto dalla fermentazione dei batteri vaginali, e si propone di offrire una bevanda che possa letteralmente catturare l’essenza di una donna. E le recensioni almeno nei “primi mesi di vita” sembrano essere molto positive, nonostante la produzione sia ancora in fase sperimentale.