Bimba di 5 mesi muore di fame nel suo cappottino: i genitori erano morti di overdose (2 / 3)

I vicini di casa erano convinti che la coppia fosse partita per le vacanze, cosa normale sotto il periodo natalizio, e quando la verità è venuta a galla tutto il quartiere è sprofondato nell’orrore. Jason e Chelsea morirono il 15 dicembre, mentre Summer secondo il medico legale morì il 20 dicembre. Ciò significa che la bimba ha trascorso 5 giorni in agonia, prima del fisiologico collasso definitivo. La piccola Summer ha dovuto quindi affrontare una lenta e tremenda agonia che si è poi rivelata fatale. In quei 5 giorni ha dovuto patire enormi sofferenze senza poter contare sul soccorso di nessuno.

Elementi che hanno contribuito ad aggiungere ulteriore dramma a questa vicenda. Un esempio perfetto di come la cura dei propri figli sia una cosa molto importante e da non sottovalutare. Non tutti hanno i requisiti per una simile responsabilità. In alcuni casi sarebbe infatti preferibile l’affidamento ai servizi sociali. Sebbene l’affidamento a persone diverse dai genitori naturali sia sempre qualcosa di poco desiderabile per un bambino, in alcune circostanze si rende assolutamente necessario per preservare la sua salute. In caso contrario, si rischia di incorrere in situazioni molto spiacevoli, come in questo caso specifico.

I corpi dei due genitori furono trovati soltanto il 22 dicembre, ma allora per Summer era già troppo tardi. Durante il sopralluogo nell’abitazione, la polizia ha rinvenuto anche dosi di eroina e uno strumento per la fabbricazione di droghe. Una scena davvero terrificante che rende ben visibile una delle peggiori piaghe dei nostri giorni. Una delle ultime tendenze sembra essere infatti quella di produrre le droghe in casa con l’ausilio di alcuni strumenti rudimentali. L’oggetto rinvenuto nell’abitazione di Jason e Chelsea ne è un esempio perfettamente calzante.