Spesso associata a top gamma focalizzati sull’aspetto multimediale, la nipponica Sony ha dedicato egual attenzione “cinematografica” anche al settore low cost del mercato, attraverso la messa a disposizione dopo il varo di metà Febbraio, per meno di 200 (lett. 199) euro, di un entry level davvero interessante, rappresentato dall’Xperia L4.
Con scocca plastica (159 x 71.8 x 8.7 mm, per 178 grammi) nelle nuance blu o nero, l’Xperia L4 di Sony si avvale di un display LCD IPS da 6.2 pollici con risoluzione HD+ declinata secondo un aspetto panoramico a 21:9, scelto per migliorare la maneggevolezza del device, per consentire maggior appagamento nella visione dei film, una visualizzazione di più informazioni con meno scroll verticali: a beneficio del menzionato pannello concorre la feature Side Sense che agevola il controllo dell’interfaccia con una sola mano (anche per richiamare app e impostazioni preferite).
Per la collocazione della selfiecamera, da 8 megapixel (f/2.0, pixel grandi 1.12 micron, grandangolo da 78°, senza Face Unlock) è stato scelto un piccolo notch a goccia d’acqua, unico rappresentante di una cornice superiore altrimenti quasi assente: in basso, invece, il meno risalta maggiormente, senza risultare eccessivo.
Di lato è collocato lo scanner per le impronte digitali: sul retro, invece, sotto il Flash LED, a sinistra è presente il semaforo della tripla fotocamera posteriore, da 13 (principale, f/2.2), 5 (ultragrandangolo da 117°, f/2.2), e 2 (profondità, f/2.4) megapixel.
Un processore a 12 nanometri, l’octacore (2 GHz) Helio P22, il MT6762, opera in concomitanza con la scheda grafica IMG PowerVR GE8320: la RAM, da 3 GB, fa il paio con lo storage, da 64 GB, ampliabile via microSD di altri 512 GB, fornendo spazio più che sufficiente ai file, alle app, e al sistema operativo scelto, Android Pie 9.0.
Dotato di una batteria da 3.580 mAh, caricabile rapidamente via microUSB (con Power Delivery, senza preoccupazioni di eventuali sovraccarichi o riscaldamenti (grazie alle ottimizzazioni proprietarie dell’Adaptive Charging), l’Xperia L4 di Sony – tra le varie connettività già menzionate nella scheda originaria – non si fa mancare il sempre più raro jack da 3.5 mm.