A un anno quasi esatto rispetto al varo degli Xiaomi Mi A2 ed A2 Lite, apprezzati per il buon hardware costantemente supportato lato software con aggiornamenti praticamente mensili, il colosso cinese dell’elettronica di consumo ha annunciato la terza generazione della serie A, con lo Xiaomi Mi A3 che, in attesa della cerimonia di presentazione ufficiale prevista in Cina per il 25 Luglio, è stato anticipato oggi, 17 Luglio, in Europa, da Xiaomi Spagna.
Confermando gran parte delle specifiche trapelate dalla Malesia, in cui un utente era riuscito a metter mano su un esemplare distribuito dall’operatore mobile Mobile2Go, il nuovo Xiaomi Mi A3, imparentato da vicino col recente Xiaomi Mi CC9e, fa abdicare la tacca trapezoidale a favore di un nuovo telaio, cadenzato nelle colorazioni bianco, grigio (kind of grey) e blu, in cui il frontale – rivestito dal vetro protettivo Gorilla Glass 5 leggermente curvo ai lati (2.5D) – è dominato in alto da un notch a goccia, location ideale per la selfiecamera da 32 megapixel (video a 1080p@30fps) con Face ID, e in basso da un piccolo mento.
Il display dello Xiaomi Mi A3 è un AMOLED da 6.088 pollici, con risoluzione HD+ (1.560 x 720 pixel) estesa su un aspetto panoramico da 19.5:9, discreta densità cromatica (281.66 PPI) e copertura (84%) dello spazio colore NTSC, scanner per impronte digitali inglobato onde garantire una coverback più pulita.
In quest’ultima – lateralmente a sinistra – si distingue un semaforo verticale a tre unità, con un sensore standard da 48 (Sony IMX586 con pixel binning 4-in-1, f/1.78) + uno grandangolare (118°) da 8 + uno da 2 megapixel per la cattura della profondità nell’effetto Bokeh: i video vengono girati solitamente a 2160p@30fps, a meno di non optare per una risoluzione “solo” FullHD, ma a 120 fps.
Sempre lungo il medesimo asse verticale, che in basso propone il logo Xiaomi, poco dopo la didascalia dedicata alla AI Camera, è posto il consueto Flash LED. Sul lato corto inferiore, non mancano di far bella mostra di sé una porta microUSB Type-C ed una coppia di speaker stereo: il jack da 3.5 mm per le cuffie c’è, ma è spostato sul lato corto alto.
Il centro nevralgico dello Xiaomi Mi A3 proviene da casa Qualcomm, ed è identificato dall’octacore (2.0 GHz di frequenza massima) Snapdragon 665, realizzato a 11 nanometri, ed abbinato a una scheda grafica Adreno 610: in termini mnemonici, la RAM (LPDDR4X) è presente nella sola opzione da 4 GB mentre, per lo storage, espandibile via microSD di altri 256 GB, l’utente potrà scegliere tra il taglio da 64 e quello da 128 GB.
Presente la batteria da 4.030 mAh caricabile rapidamente a 18W (ma non con l’alimentatore incluso, solo da 10W), assieme ad un comparto connettività alquanto completo ed esaustivo (Dual SIM puro, 4G, Wi-Fi ac dual band, Bluetooth 5.0, GPS con Glonass, emettitore IR di infrarossi), ed out-of-the-box con un Android Pie 9.0 a lungo supporto (Android One), Xiaomi Mi A3 sarà prezzato, a partire dal 24 Luglio, principiando dal mercato iberico, a 249 euro per la variante da 64 GB, ed a 279 per quella da 128 GB.