Wiko Power U30, ufficiale il battery phone (quasi) da record

Con l'arrivo delle belle giornate aumenta il tempo che si passerà all'aperto: Wiko scongiura l'ansia da presa di corrente mettendo in campo, per l'occasione, il battery phone Wiko U30.

Wiko Power U30, ufficiale il battery phone (quasi) da record

Dopo il Wiko Y62 proposto negli scorsi mesi, il brand francese coadiuvato nell’assemblamento dalle fucine della cinese Tinno Mobile, ha annunciato, sotto l’egida di Android 11 con Assistant richiamato da un apposito tasto laterale, un nuovo smartphone low cost (179.99 euro), il Wiko Power U30, attinente alla categoria dei battery phone, seppur il look ricordi non poco la gamma View (almeno sul retro).

L’appariscente finitura glossy caratterizza le colorazioni, Carbon Blue, Mint, Midnight Blue, in cui è cadenzato il device (173,8 x 78,6 x 9,45 mm per 214 grammi) che, frontalmente maneggevole in ragione dell’aspect ratio a 20,5:9, propone un display LCD IPS HD+ (270 PPI) dimensionato a 6.82 pollici, protetto da un vetro Panda Glass: il notch a V posto in alto cova una selficamera da 8 megapixel (face unlock), ideale anche per i videoblog o le videochiamate. Ovviamente sloggiato sul retro lo scanner, circolare e centrale, per le impronte digitali, la tripla fotocamera si allinea a sinistra in un suggestivo bumper verticale.

Nelle fattispecie, il sensore principale da 13 megapixel (abbellimenti facciali, HDR, riconoscimenti AI via Google Lens, filtri in tempo reale, time-lapse, video a 1080p@30fps) è coadiuvato nel riconoscimento delle scene dal sensore accessorio smart QVGA che si occupa di bilanciare la luce ambientale, mentre un terzo sensore, da 2 megapixel, cattura la dimensione della profondità necessaria per l’effetto bokeh.

I “cavalli” traenti del battery phone Wiko Power U30, per altro beneficiati dalla funzione Hyper Engine per migliorare le performance da gaming, sono costituiti dal processore octacore (2.3 Ghz) Helio G35 di Mediatek, e dalla di lui scheda grafica PowerVR GE8320: la RAM arriva a 4 GB, mentre lo storage, pur fermo alla sola pezzatura da 64 GB, può essere espanso di altri 256 GB ricorrendo a uno slot per le schedine microSD.

Non mancano diverse connettività, col Wiko Power U30 che integra il Dual SIM, il 4G/LTE cat.4, il Wi-Fi n monobanda, il Bluetooth 4.2, il GPS (Glonass, Beidou, Galileo), il jack da 3.5 mm, e la microUSB Type-C, capace di caricare a 15W la maxi batteria: quest’ultima, da 6.000 mAh, anche grazie alla gestione AI dell’energia, si concede un’autonomia sostanziata in 891 ore di stand-by e in 4 giorni di operatività (record che hanno valso al device un punteggio, 86, che – rilasciato da DxOMark – lo pone di poco alle spalle del più prestigioso Galaxy M51 di Samsung.

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