Nel corso della giornata che ha portato alla presentazione della Vivo X80 Series, il brand cinese del gruppo BBK ha presentato anche lo smartphone Vivo S15e, con l’interfaccia OriginOS applicata non ancora ad Android 12, ma al precedente Android 11.
Lo smartphone Vivo S15e (159,7 x 73,6 x 8,49 mm, per 190.8 grammi), ideato in 3 colorazioni, blu turchese, nero, simil oro rosa (“Peach”), ha un display con notch a goccia, ove risiede la selfiecamera da 16 megapixel (f/2.0, face unlock): il mento è leggermente visibile, meno le cornici laterali, e ancor meno la “fronte”. Il display è un pannello AMOLED da 6.44 pollici, risoluto in FullHD+ (quindi a 1080 x 2404 pixel), con un refresh rate a 90 Hz, un aspect ratio a 20:9, un color gamut NTSC coperto al 103%, e uno scanner biometrico sottostante.
Sul retro, in un totem verticale che su un listello esterno colloca il Flash LED, è posta una tripla fotocamera. L’oblò grande in alto ospita il sensore principale da 50 megapixel (f/1.8, PDAF, video sino al 4K@30fps), mentre quello in basso ospita il sensore ultragrandangolare da 8 (f/2.2) megapixel e uno per le macro, da 2 megapixel (f/2.4). L’audio contempla una Radio FM.
La sezione nevralgica del device Vivo S15e propone un processore octacore (con 4 core Cortex A78 da 2.8 GHz e, per le mansioni di routine, 4 core Cortex A55 da 2.0 GHz) a 5 nanometri prodotto da Samsung, l’Exynos 1080 con scheda grafica Mali-G78 MP10, negli allestimenti mnemonici, di RAM LPDDR5X e storage UFS 3.1, da 8+128 GB, 8+256 GB e 12+256 GB, prezzate rispettivamente a 1.999, 2.299, 2.499 yuan (corrispondenti, cambio alla mano, a 284, 327, e 356 euro nostrani).
La previsione della ricarica rapida SuperVOOC da 66W, via microUSB Type-C consente al Vivo S15e di caricare la batteria, da 4.700 mAh, da 0 al 50% in appena 18 minuti. Le connettività prevedono il 4 e 5G, il Dual SIM, il Bluetooth 5.2 LE (A2DP. aptX HD), l’NFC, il GPS (A-GPS. Beidou, Galileo, Glonass, QZSS), il Wi-Fi ac dual band.