Il ricco evento dedicato da Oppo alla presentazione dei tre telefoni della gamma Reno 8 ha riservato anche dello spazio agli accessori, tra cui i nuovi auricolari Enco Buds R, ed all’inedito ma atteso tablet Oppo Air.
Versione economica del modello di Febbraio, l’Oppo Pad Air (245,08 x 154,84 x 6,94 mm, per 440 grammi, nei colori Fog Grey e Star Silver, in Cina dal 1° Giugno) ha un design simile al modello precedente, ma con qualche variazione: dietro vi è sempre un pannello bi-colore, ma la striscia più corta non ingloba il logo Oppo visto che, grazie a una texture 3D, assume un motivo ondulato che va a coinvolgere anche la sezione fotografica. Frontalmente, entro cornici simmetriche, è presente il display da 10.36 pollici, un pannello LCD LPTS con risoluzione 2K (2.000 x 1.200 pixel), 60 Hz di refresh rate, 120 Hz di touch sampling, 1.500:1 di rapporto per il contrasto, 360 nits di luminosità, esteso sull’83.5% di screen-to-body.
La selfiecamera è da 5 megapixel (f/2.2, 77° di FOV, video sino al 1080p@30fps) e gestisce il face unlock visto che manca lo scanner d’impronte digitali, mentre sul retro la fotocamera principale arriva a 8 megapixel (f/2.0, 80° di angolo visuale, video girati sino al 4K@30fps). Lato audio, sono ancora presenti 4 speaker stereo simmetrici da 1 watt predisposti per il Dolby Atmos.
A guidare il tablet Oppo Pad Air è il processore octacore (2.4 GHz) Snapdragon 680 con GPU Adreno 610, in grado di operare con la RAM LPDDR4x e con lo storage UFS 2.2 espandibile via microSD sino a 512 GB: le combinazioni di memoria sono da 4+64 GB (.299 yuan o 128 euro), 4+128 GB (1.499 yuan o 212 euro), e 6+128 GB (1.699 yuan o 240 euro). Accompagnato da una batteria da 7.100 mAh caricabile rapidamente a 18W in Type-C 2.0, il nuovo tablet di Oppo, tra le connettività, comprensive del Wi-Fi ac/5 e del Bluetooth 5.1, non si fa mancare nemmeno quella mobile 4G/LTE.
Predisposto per supportare la Oppo Pencil e una cover con tastiera, l’Oppo Pad Air è animato da Android 12 sotto l’interfaccia ColorOS 12.1 customizzata per il tablet, con anche alcune funzioni per i bambini.
In conclusione, gli auricolari Oppo Enco R (in Cina dal 1° Giugno). Questi ultimi sono di tipo semi in-ear, quindi con stanghetta in stile AirPods: godono di un’estrema leggerezza (3.5 grammi a unità) e dell’impermeabilità IPX4 contro sudore e schizzi d’acqua. Le superfici esterne supportano i classici comandi touch ma, in tandem con un telefono Oppo, permettono anche di guidarne lo scatto delle fotocamere: all’interno operano driver da 13.4 mm ottimizzati per i bassi, col costruttore che ha predisposto anche la riduzione AI dei rumori ambientali per le telefonate.
In tema di connettività, gli Oppo Enco R sfruttano il Bluetooth 5.2 con supporto ai codec SBC ed AAC, quindi ai codec più comuni, e il beneficio aggiuntivo di una modalità a bassa latenza per il gioco. Di base, promettono 4 ore per unità, cui se ne aggiungono altre 20 d’autonomia grazie alla custodia, caricabile in Type–C: attualmente, gli Oppo Enco R sono prezzati a 299 yuan, pari a circa 42 euro al cambio attuale.