Ufficiali gli smartphone OPPO Reno 10 e gli auricolari OPPO Enco R2

OPPO ha svelato l'attesa serie di smartphone OPPO Reno10 ma ha anche tirato fuori dal cilindro i nuovi auricolari OPPO Enco R2: eccone le specifiche con i relativi prezzi.

Ufficiali gli smartphone OPPO Reno 10 e gli auricolari OPPO Enco R2

L’evento hardware più importante della giornata si è da poco concluso grazie a OPPO portando alla scoperta della nuova serie di smartphone Oppo Reno10, oltre ai nuovi auricolari Oppo Enco R2, e a diversi altri dispositivi già noti e ora aggiornati con altre colorazioni o combinazioni di memoria. 

Partendo dagli smartphone, il primo modello che incontriamo è l’OPPO Reno10. Quest’ultimo è previsto con 7,58 mm di spessore e 180 grammi di peso nei tre colori oro brillante, blu colorato, luna mare. Le combinazioni di memoria sono da 8+256 GB venduta a 2.499 yuan, da 12+256 GB venduta a 2.799 yuan e da 12+512 GB venduta a 2.999 yuan. Lo schermo è un OLED curvo da 6,7 ​​pollici con risoluzione a 2412×1080 pixel, 120 Hz di refresh rate, 950 nits di luminosità massima, supporto a 1,07 miliardi di colori. Lo scanner per le impronte digitali è integrato al display.

La fotocamera anteriore (Sony IM709, 1/2,74 pollici, RGBW) è da 32 megapixel mentre dietro c’è un pillolotto bi-colore che propone due sensori nella parte scura e uno rettangolare in quella lucida. Nello specifico la tripla fotocamera ha un sensore principale da 64 megapixel (OmniVision OV64B, 1/2 pollici) uno ultra wide da 8 megapixel (Sony IMX355, 1/4 di pollice) e un teleobiettivo da 32 megapixel (Sony IMX709, 1/2,74 pollici). 

Il chipset dell’OPPO Reno10 è un Qualcomm Snapdragon 778G che in genere usa in questo device una RAM LPDDR4X e uno storage UFS 2.2 (tranne che nella versione da 12+512 GB che propone le memorie LPDDR5+UFS 3.1). La batteria, da 4.600 mAh, beneficia della carica rapida a 80W ma anche dell’integrazione di un chip di gestione dell’alimentazione SUPERVOOC S. Altre specifiche hardware prevedono il 5G, l’emettitore di infrarossi, e l’NFC: lato software si ravvisa l’interfaccia ColorOS 13.1. 

OPPO Reno10 Pro è spesso 7,68 mm e pesa 186 grammi, con lo chassis che è sempre previsto negli stessi colori del modello base, oro brillante, blu colorato, luna mare. Lo schermo è un OLED curvo anche qui con un singolo foro per la selfiecamera: il pannello è da 6,74 pollici con risoluzione a 2772 × 1240 pixel, 120 Hz di refresh rate, 1.400 nits massimi di luminosità, 1,07 miliardi di colori, certificazione display Pro XDR.

La fotocamera anteriore rimane da 32 megapixel (Sony IM709, 1/2,74 pollici, matrice RGBW) mentre dietro, ove notiamo lo stesso design col sensore rettangolare per il teleobiettivo, la tripla fotocamera comprende un sensore principale da 50 megapixel (Sony IMX890, 1,1,56 pollici, OIS), uno ultra grandangolare da 8 megapixel (Sony IMX355, 1/4 di pollice) e un teleobiettivo anche qui in veste di sensore (Sony IMX709, 1/2,74 pollici) da 32 megapixel. C’è un motore lineare sull’asse X per le vibrazioni.

Qui troviamo in servizio il chipset MediaTek Dimensity 8200 che impiega una RAM LPRRD5 e uno storage flash UFS 3.1: le combinazioni sono da 6+256 GB al prezzo di 3.499 yuan, e da 16+512 GB al prezzo di 3.899 yuan. C’è anche il chip NPU auto sviluppato MariSilicon X. Sempre col beneficio del chip di gestione dell’alimentazione SUPERVOOC S integrato, qui l’autonomia è delegata a una batteria da 4.600 mAh con carica rapida a 100 W. Rimangono confermati gli infrarossi per il telecomando, l’NFC per il pagamento, il 5G, e l’interfaccia ColorOS 13.1. 

OPPO Reno10 Pro+ arriva nei tagli da 16+256 GB al prezzo di 3.899 yuan e da 16+512 GB al prezzo di 4.299 yuan. Chi fosse attento al design per la sua scelta terrà conto dello spessore, di 8,28 mm, del peso, di 194 grammi, e delle tre colorazioni oro brillante, viola crepuscolo, e nero mare luna. 

Lo schermo è un OLED curvo, anche qui come negli altri due modelli con sensore ottico per le impronte digitali, con foro singolo centrato: il pannello è da 6,74 pollici con 2772 × 1240 pixel, 120 Hz di refresh rate, 1.400 nits di picco, 107 miliardi di colori, e certificazione display Pro XDR. La fotocamera anteriore è da 32 megapixel (Sony IM709, 1/2,74 pollici, disposizione RGBW) mentre, dietro, sempre con lo stesso design a pillola bi-colore, la tripla fotocamera si forma con un sensore principale da 50 megapixel (Sony IMX890, 1,1,56 pollici, OIS), un teleobiettivo periscopico da 8 megapixel (Sony IMX355, 1/4 di pollice) e un sensore da 64 MP (OmniVision OV64B, 1/2 pollice) con stabilizzazione dell’immagine a prisma sospeso. Lato audio c’è un doppio altoparlante stereo mentre le vibrazioni fanno affidamento sul motore lineare sull’asse X. 

Sempre col beneficio del chip NPU Marisilicon X, c’è il chipset octacore top gamma Snapdragon 8+ Gen 1 da 3,0 GHz che si avvale di una RAM LPRRD5 e di uno storage UFS 3.1. La batteria, da 4.700 mAh, si carica al 100% in 27 minuti grazie alla carica rapida da 100 W ed è presidiata dal chip di gestione dell’alimentazione SUPERVOOC S. Rimangono confermati NFC e infrarossi: il sistema operativo è rivestito ancora dall’interfaccia ColorOS 13.1. 

In calce all’evento, OPPO ha annunciato di aver aggiunto una versione da 8+128 GB (2.599 yuan) al tablet OPPO Pad 2, mentre l’OPPO Pad Air ha guadagnato una versione da 8+256 GB (1.799 yuan). Ci sono poi i nuovissimi auricolari OPPO Enco R2 (349 yuan) che mettono in campo un driver dinamico da 13,4 mm, il supporto all’audio spaziale e un modulo di elaborazione audio Hi-Fi, e la colorazione Yicai Blue per il wearable OPPO Watch 3 (1.599 yuan). 

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