Nonostante il relativo evento di presentazione per l’Europa sia fissato per Settembre (ad IFA 2019, con tanto di prezzi europei), la taiwanese Asus – con un evento in patria aperto alla stampa, dal quartier generale di Taipei – ha ufficializzato il nuovo gaming phone Asus ROG Phone 2, evoluzione del primo modello, del quale – pur conservando grosso modo l’impostazione del design – migliora sia le specifiche, che le funzionalità, e la dotazione degli accessori.
Asus ROG Phone 2 (170.99 × 77.6 x 9.48 mm, per 240 grammi) colloca la selfiecamera, da 24 megapixel, sempre nell’angolo alto di destra, in modo che, giocando in orizzontale, le dita non coprano la trasmissione di un live streaming (es. su Twitch): sempre con l’intento di supportare il gaming panoramico, sono stati inclusi 4 microfoni, e 4 antenne Wi-Fi ad (livello 6) che vengono chiamate in causa separatamente a seconda di dove ci si trovi nello spazio, dell’impugnatura, o assieme – per ridurre la latenza, agganciandosi a due reti differenti (es. 2.4 e 5 GHz, in quanto dual band), in alcuni giochi. I pulsanti trigger posti sulle spalle sono migliorati sia nella sensibilità (per non riflettere le micro-pressioni) che nella comodità (la zigrinatura), e nelle funzionalità (supportano feature via swype, e consentono ulteriori shortcut).
Con un approccio meno borderless, il display AMOLED da 6.59 pollici, celato sotto una protezione Gorilla Glass 6 con una risoluzione FullHD+ (1.080 x 2.340 pixel) estesa su un rapporto panoramico a 19.5:9, supporta l’HDR a 10bit, potendo in tal modo vantare un contrasto elevatissimo (10.000:1) ed un’ampia (100%) copertura dello spazio colore DCI-P3: in ottica gaming, il refresh rate può esser settato da 60 a 120 HZ (passando per 90), ed il tempo di risposta è di 1 ms, con i tocchi sullo schermo rilevati dopo appena 49 ms, mentre – puntando alla sicurezza – vi è stato celato uno scanner biometrico ottico. La sezione multimediale, comprensiva di una doppia fotocamera posteriore, da 48 + 13 (ultragrandangolo a 125°), come nello Zenfone 6, prevede anche un doppio speaker frontale stereo e un doppio motorino aptico per una vibrazione ora “3D”, estesa su tutto il corpo del device a seconda delle necessità di gaming.
Il tandem logico del ROG Phone 2 prevede il processore octacore (2.96 GHz) overcloccato Snapdragon 855 Plus di Qualcomm che, in tandem con la GPU Adreno 630 settata a 675 MHz, offre più potenza, mantenendo sempre la temperatura interna sotto i 40 gradi, anche dopo 60 minuti di intenso gaming, grazie anche al nuovo sistema di dispersione termica con la vapor chamber 3D ed il dissipatore che, ora, possono contare anche su un pratico sfiato posteriore: se ancora non fosse abbastanza, la progettazione della ventola aggiuntiva posteriore AeroActive Cooler II, ancor più silenziosa del primo modello, permette di ridurre il calore di altri 5 gradi. In tema di memorie, sono previsti financo 12 GB di RAM (LPDDR4X) e 512 GB di storage (UFS 3.0).
Le connettività dell’Asus ROG Phone 2, stante un Dual nanoSIM, prevedono anche il 4G, un modulo NFC, il Bluetooth 5.0, il localizzatore GPS (a-GPS, BeiDou, Glonass), il jack da 3.5 mm, due Type-C (una sul lato lungo) che, compatibili col Quick Charge 4.0 anche su cavi non ufficiali, consentono la ricarica rapida a 30W della batteria pari a 6.000 mAh (caricabile per 4.000 mAh in 58 minuti, e totalmente in due ore).
Il sistema operativo, invece, pur sostanziato in Android Pie 9.0, è migliorato nell’esperienza grazie al nuovo centro di comando Game Genie che, in sostanza, permette nell’Asus ROG Phone 2 di settare configurazioni personalizzate per ogni gioco (comprese la desensibilizzazione di alcune aree del display), di impostare separatamente GPU e CPU, e di sfruttare la modalità ad elevate prestazioni, richiamata in causa con un semplice strizzamento del telefono (à la HTC).
Si diceva degli accessori dell’Asus ROG Phone 2, aggiuntivi rispetto alle confermatissime dock per PC (via Type-C) e TV (wireless ac). La nuova cover Lighting Armor Case offre protezione al telefono ma, nel contempo, permette di sfruttare i LED RGB del ROG II per illuminare il logo della custodia, senza rinunciare al lato effimero del device, mentre la più compatta TwinView Dock II esibisce sempre un secondo display e monta una batteria extra da 5.000 mah. A quest’ultimo accessorio, in modalità modulare, è possibile abbinare il Kunai Gamepad con controller laterali, munito di 4 tasti macro e 6 dorsali, che – in tal modo – assicura un’esperienza da vera consolle mobile.