In aggiornamento del modello del 2019, il brand giapponese Panasonic ha annunciato, per ora ancora senza dettagli sul prezzo, il rinnovato smartphone corazzato Toughbook FZ-N1 Flat, adatto ai contesti professionali difficili.
Il nuovo telefono, supportato dall’ultima versione della suite di gestione aziendale Panasonic COMPASS, misura 156.0 x 74.0 x 18.3mm, con un peso di 255 grammi, grosso modo imputabile agli accorgimenti di immunizzazione e corazzamento della scocca, che gli hanno valso l’ottenimento delle certificazioni IP68, IP69K, e il superamento dei test di resistenza MIL-STD-810G. Nella sua nuova iterazione, il Toughbook FZ-N1 Flat di Panasonic conserva il display LCD TFT da 4.7 pollici risoluto in HD, quindi a 1280×720 pixel, usabile con dita guantate e bagnate.
La cornice superiore, molto spessa, integra una selfiecamera da 5 megapixel mentre, dietro, vi è sempre un solo sensore, come nel modello precedente, da 8 megapixel con scansione dei documenti: vi sono 3 microfoni con cancellazione del rumore e potenti speaker da 100 dBA. In alto, sul frame corto superiore, si trova il barcode reader.
Il processore risulta essere ancora lo Snapdragon 660, però meglio accompagnato quanto a memorie, visto che la RAM passa da 3 a 4 GB, e lo storage da 32 a 64 GB, espandibile via microSD. La batteria, sostituibile a caldo, è stata sostanziata in una capienza pari a 3.100 mAh, caricabili via microUSB 2.0. sufficiente a una dozzina d’ore d’autonomia. Oltre alla menzione della porta inferiore, va ricordato come il Panasonic Toughbook FZ-N1 Flat, predisposto per il 4G e per il Wi-Fi fast roaming, goda del passaggio dal vecchio Bluetooth 5.0 al più recente (ma non recentissimo) Bluetooth 5.1.
Un’altra variazione rispetto al modello di cui raccoglie il testimone prevede che il nuovo smartphone compatto corazzato Panasonic Toughbook FZ-N1 Flat abbia fatto il gran salto da Android 9 ad almeno Android 11 (sebbene ormai sia in arrivo Android 13 stabile).