TCL annuncia al MWC 2023 smartphone, tablet, auricolari e visori AR

L'atteso evento di TCL al MWC 2023 si è tenuto da poche ore e ha portato alla ribalta un sacco di prodotti, tra cui, oltre a smartphone e tablet, anche auricolari true wireless e occhiali smart (evoluzione di quelli visti al CES 2021).

TCL annuncia al MWC 2023 smartphone, tablet, auricolari e visori AR

TCL, noto brand cinese della tecnologia, ha annunciato diversi prodotti al MWC 2023, tra cui smartphone già noti in Cina, concepiti per democratizzare la diffusione del 4/5G, tablet con una particolare attenzione alle immagini e alla vista, e un nuovo paio di auricolari true wireless.

TCL 403 (Mauve Mist e Prime Black a 89,90 euro per 2+32 GB) è uno smartphone in plastica con un design vintage, come dimostrato dalle cornici inferiore e superiore che circondano il display TFT IPS da 6” in 18:9 con risoluzione a 480 x 960 pixel: il bordo anteriore alto comprende la selfiecamera da 5 megapixel e la capsula auricolare mentre, dietro, il totem comprende un sensore mono da 8 megapixel e il Flash LED. Lato audio c’è il jack da 3.5 mm. Nel mezzo, il chipset MediaTek MT6761 con 4 core mette a disposizione una GPU PowerVR IMG GE8300, avvalendosi di 2 GB di RAM e di 32 GB di storage. La batteria, da 3.000 mAh, si carica a 5W via microUSB. Le connettività prevedono il 4G LTE, il Bluetooth 5.0 e il Wi-Fi 5. Prt il sistema operativo la scelta è ricaduta su Android 12 in Go Edition.

TCL 405 (Lavender Purple e Dark Gray a 119,90 euro per 2+32 GB) ha lo stesso look del precedente dietro, dove però c’è una doppia fotocamera con un sensore principale da 13 megapixel con messa a fuoco fasica e uno da 2 megapixel per la profondità. Davanti è in linea con i base gamma attuali, visto che affida la selfiecamera, da 5 megapixel a un notch a goccia, posto sul display LCD da 6.6 pollici in 20:9 con risoluzione almeno HD+. La sezione audio comprende sempre il jackino, ma anche due speaker stereo. 

In ambito elaborativo il chipset octacore MediaTek Helio G25 con GPU PowerVR IMG GE8320 impiega 2 GB di RAM e 32 GB di storage: l’energia è fornita da una batteria da 5.000 mAh che si carica a 10W via Type-C. Le connettività prevedono il 4G con chiamate VoLTE, il Bluetooth 5.1 e il Wi-Fi 5. Il sistema operativo è sempre Android 12 in Go Edition. 

Upgrade del  modello appena menzionato, il successivo e quasi uguale TCL 406 (Lavender Purple e Dark Gray a 129,90 euro per 3+32 GB) arriva a 3 GB di RAM, il che gli permette almeno di avere Android 13, ed è “motorizzato” dal chipset MediaTek Helio P22. Anche il TCL 408 (Gravity Grey e Midnight Blue a 149,90 euro per 4+64 GB) è un upgrade del 405: il chipset è lo stesso, ma le memorie, tra RAM e storage, prevedono 4+64 GB. La fotocamera anteriore sale a 8 megapixel e dietro, ad affiancare il sensore da 2, vi è un sensore principale da 50 megapixel. Rispetto ai 3 modelli menzionati in precedenza, qui la sicurezza non si affida solo alla scansione del volto, ma anche a un laterale scanner per le impronte digitali

Il già noto TCL 40R 5G (a 239,90 euro in Stardust Purple e Starlight Black per 4+128 GB) ha un display HD+ da 6,6 pollici con tecnologia NXTVISION. La selfiecamera è da 8 megapixel mentre, dietro, c’è una tripla fotocamera, con un sensore da 50 megapixel affiancato da due da 2 megapixel, per profondità e macro. 4 GB di RAM e 64 GB di storage appoggiano il chipset Dimensity 700 che trae energia dai 5.000 mAh di batteria caricabili via Type-C a 15W. Sotto l’interfaccia TCL UI 4.0 c’è ancora Android 12 con la promessa di Android 13

TCL 40 SE (Dark Gray e Twilight Purple a 179,90 euro per 4+128 GB e a 219,90 euro per 6+256 GB) rispetto al modello precedente perde il 5G, essendo animato dal chipset MediaTek Helio G37 mentre, lato software, è mosso da Android 13 sotto TCL UI 5.0. Gli assetti di memoria prevedono 4 GB di RAM estensibile virtualmente di 2 GB, e 128 GB di storage, o 6 GB di RAM estensibile di 3 GB e 256 GB di storage. La sezione fotografia è la medesima del 40R 5G, ma il display è un LCD IPS da 6,75 pollici con refresh rate da 90 Hz. La sezione audio ha il jackino e due speaker. Sul piano energetico la batteria da 5.010 mAh si carica rapidamente a 18 W via Type-C. Secondo l’azienda questo telefono e il 40R 5G a Marzo riceveranno l’aggiornamento NXTURBO che migliorerà lo streaming senza impattare sulla batteria visto che ridurrà del 17% i consumi energetici e migliorerà le prestazioni della GPU del 30%. 

Passando ai tabletTCL NXTPAPER 11 ha un display da 11 pollici con risoluzione 2K, T-Pen opzionale per scrivere, tecnologia Visual Boost per colori più carichi e audaci, tecnologia NXTPAPER per sino a 500 nits di luminosità ma sempre col rispetto per la visita grazie alla riduzione della luce blu certificata da TÜV. La fotocamera anteriore consente videochiamate di gruppo, essendo un grandangolare da 100° a 8 megapixel mentre, dietro, ad esempio per la scansione dei documenti vi è un sensore più tradizionale, sempre da 8 megapixel. Il chipset è il MediaTek Helio P60T coadiuvato da 4 GB per la RAM e da 128 GB per lo storage. La batteria, da 8.000 mAh, si carica rapidamente a 18W mentre, sotto la spoglia interfaccia proprietaria, si cela Android 13. 

Con specifiche nel complesso simili a questo tablet, c’è il modello TCL Tab 11. Questo tablet è molto maneggevole, nonostante un display da 11 pollici in 2K con tecnologia NXTVISION, essendo spesso appena 6,9 mm e pesante appena 462 grammi. Molto votato anche all’audio, a fronte dei suoi 4 speaker, è presente sia in versione solo Wi-Fi che anche cellular con connettività mobile. 

Impermeabili IP54, gli auricolari in-ear MOVEAUDIO Neo (50 dollari) montano driver da 10 mm per bassi profondi, medi ricchi e alti “croccanti“. C’è la cancellazione attiva del rumore, sino a 25 decibel, mentre i 4 microfoni, due per parte, assieme agli algoritmi AI, cancellano il rumore ambientale durante le chiamate. Si collegano alle sorgenti tramite il Bluetooth 5.3 e comprendono mini batterie da 45 mAh, per 7 ore di autonomia, mentre la batteria ne ingloba una da 760 mAh e porta l’autonomia totale a 40 ore. Controllabili via tocchi, lato software mettono a disposizione 4 modalità EQ integrate.

Tornano a far capolino gli occhiali AR di TCL, sempre in forma di prototipo. Le lenti, che possono essere graduate, ospitano pannelli miniLED da 1.000 nits massimi: i microfoni ad alta sensibilità catturano il parlato e lo traducono visivamente in favore dell’indossante, che potrà controllare le funzioni via swipe e tocchi sulle aste. Quella di destra ha nella parte terminale una batteria mentre quella di destra ha un chipset Snapdragon XR2

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