A stretto giro dalla presentazione degli ancor “caldi” Galaxy A41 ed A11, Samsung ha palesato un novello medio-gamma, il Galaxy A31 oggetto di indiscrezioni sin dalla parte finale del 2019, ed oggi finalmente svelato in tutti i suoi, numerosi, lati positivi.
Disponibile in 4 diverse colorazioni geometriche (Prism Crush Black, Prism Crush White, Prism Crush Red e Prism Crush Blue), il Samsung Galaxy A31 (159.3 x 73.1 x 8.6 x mm, per 185 grammi) frontalmente dispone di un display Infinity U, un pannello AMOLED da 6.4 pollici risoluto in FullHD+, sormontato nel waterdrop da una selfiecamera pari a 20 (f/2.2) e inclusivo di uno scanner biometrico sottostante.
Il retro colloca in alto a sinistra un bumper per il Flash LED e la quadrupla fotocamera: quest’ultima è composta da un sensore standard da 48 (f/2.0, pixel binning), da uno ultragrandangolare (123°) da 8 (f/2.2), cui seguono due da 5 megapixel (f/2.4), rispettivamente per macro e profondità.
La scelta di un processore octacore (con due unità processuali top da 2.0 GHz), un MediaTek Helio P65 con GPU ARM Mali-G52 2EEMC2, sposato con 4 o 6 GB di RAM, evita problemi di fluidità, supportando adeguatamente il multi-tasking: lo storage, da 64 e 128 GB, può guadagnare altri 512 GB mediante il ricorso alle comuni schedine microSD.
Completo nelle connettività, in virtù del Dual SIM con 4G VoLTE, del Wi-Fi ac a doppia banda, del Bluetooth 5.0, del GPS (Glonass), del jack da 3.5 mm, e del modulo NFC, il Galaxy A31 di Samsung , di cui ancora non si conoscono prezzo e disponibilità, carica rapidamente, a 15W via microUSB Type-C, la batteria qui dimensionata con una capienza di 5.000 mAh, ottenendo un valido supporto in termini di autonomia, dalle feature di risparmio energetico comprese in Android 10, celato sotto l’interfaccia proprietaria ONE UI portata all’edizione 2.0.