Poco X2: ufficiale il nuovo medio-gamma dello spin-off Pocophone di Xiaomi

Smentendo alcune voci emerse nei mesi scorsi circa il futuro incerto dello spin-off di Xiaomi, Pocophone ha tenuto un evento in India nel corso del quale ha alzato il sipario sul "nuovo" Poco X2, imparentato molto da vicino col cugino Redmi K30 4G.

Poco X2: ufficiale il nuovo medio-gamma dello spin-off Pocophone di Xiaomi

Come da calendario, si è appena tenuto in India l’atteso evento per la presentazione del nuovo Pocophone, erede del modello ufficializzato nell’ormai lontano Agosto del 2018, che ora passa il testimone al “nuovo” (in realtà un rebrand del Redmi K30) Poco X2.

Poco X2 scende in campo con un telaio (165.3 x 76.6 x 8.8 mm, per 208 grammi) trattato P2i in modo da essere immune agli schizzi d’acqua, colorato in 3 diverse nuance (Atlantis Blue, Phoenix Red e Matrix Purple): in alto monta un emettitore di infrarossi e, di lato, uno scanner per le impronte digitali. Di conseguenza, il frontale – protetto da un vetro Gorilla Glass 5 – è tutto per la multimedialità. Nello specifico, il display è un LCD IPS da 6.7 pollici, risoluto in FullHD+ (quindi a 2400 x 1080 pixel) che, grazie al rapporto panoramico a 20:9, gratifica la visione dei propri contenuti filmici preferiti mentre, in virtù del refresh rate a 120 HZ, si presta ad un uso da gaming. 

All’interno del display, in un foro oblungo a destra, è ubicata una doppia selfiecamera, da 20 (standard, f/2.2, pixel grandi 0.8 micron) + 2 (profondità, f/2.4, pixel grandi 1.75 micron). Volgendo il Poco X2, all’interno di uno “scudo circolare“, allineati verticalmente al centro, si trovano 4 sensori, tra cui un Sony IMX686 da 64 (f/1.9, pixel grandi 0.8 micron ma con pixel binning 4-in1, messa a fuoco via rilevamento fasico) + 8 (ultragrandangolo da 120°,  f/2.2, pixel grandi 1.12 micron) + 2 (macro da 2 cm, f/2.4, pixel grandi 1.75 micron) + 2 (profondità, ancora f/2.4 e 1.75 micron): l’insieme costituisce una quadcamera capace di scattare foto in formato grezzo RAW, e di supportare una Vlog Mode. Lato sonoro, risulta presente una Radio FM.

Sotto il cofano del Poco X2 ruggisce un processore octacore (2.2 GHz) Snapdragon 730G, messo in coppia con una scheda grafica GPU Adreno 618 e tenuto a bada, quando a smaltimento del calore (+ 300% rispetto a un sistema che ne è privo), da una tecnologia di raffreddamento a liquido. Le combinazioni di RAM e storage espandibile sono ben 3, partendo da quella iniziale pari a 6 + 64 GB (prezzata a 15.999 rupie o 203 euro) per arrivare alla top da 8+256 GB (19.999 rupie o 254 euro), dopo esser passati per l’intermedia combinazione da 6+128 GB (16.999 rupie o 216 euro).

Corredato da una folta pattuglia di connettività, il Poco X2 annovera il Dual SIM con 4G, il Wi-Fi ac (dual band, voice over WiFi), il Bluetooth 5.0, un modulo NFC per i pagamenti contactless, un localizzatore GPS (A-GPS/Galileo/BeiDou/Glonass), ed una microUSB Type-C per caricare la batteria: quest’ultima, dimensionata a 4.500 mAh, si avvale del fast charging a 27W via caricatore allegato. 

Rispettando le consegne di Google per i nuovi device varati e certificati nel 2020, il Poco X2 è out-of-the-box – dall’11 Febbraio – con Android 10, celato sotto l’interfaccia MIUI 11 for POCO, caratterizzata da diverse customizzazioni e da un app drawler. 

Continua a leggere su Fidelity News