La giornata dedicata ai festeggiamenti del 18° anno di vita di Oppo (co-fondata da Chen Mingyong il 16 settembre 2004) sembra entrata nel vivo, col celebre marchio cinese che, dopo aver lanciato in India i quasi gemelli Oppo F21s Pro 4 e 5G, ha annunciato nel mercato interno l’interessante medio-gamma Oppo K10x, in vendita dal 22 Settembre (con pre-ordini già partiti).
Oppo K10x, con una scocca (164.3 x 75.6 x 8.5 mm per 195 grammi di peso) redatta nei colori a scelta tra Polar Black e Aurora, adotta un display LCD IPS da 6.59 pollici, risoluto in FullHD+, a 2412 × 1080 da 6,59 pollici, con frequenza di aggiornamento a 120 Hz, e frequenza di campionamento del tocco a 240 Hz. Nel foro che si nota in alto a sinistra, è ubicata la selfiecamera, da 16 megapixel (f/2.0). Voltato, una sezione a pelo con la scocca copre tutto l’orizzonte, ospitando a destra il riferimento al modello 10-Kx e, a sinistra, un bumper a rilievo per la triplice fotocamera.
Quest’ultima si compone nell’Oppo K10x di tre sensori, tra cui quello principale (OmniVision OV64B, autofocus, messa a fuoco fasica) da 64 megapixel, uno per la profondità (Geke Micro GC02M1B) da 2 megapixel e uno, sempre da 2 megapixel, ma per le macro (Geke Micro GC02M1).
La sezione elaborativa dell’Oppo K10x, tenuta al fresco da un sistema di raffreddamento a diamante, prevede il processore octacore (2.2 GHz) Qualcomm Snapdragon 695 realizzato a 8 nanometri e messo in coppia con la GPU Adreno 619L: in termini di RAM e storage, espandibile, sono previsti 3 allestimenti, da 8+128 GB (di 1.499 yuan, 214 euro), 8+256 GB (1.699 yuan, 242 euro), e 12+256 GB (1.999 yuan, 285 euro). Sul piano energetico, a occuparsi di fornire le prestazioni è una batteria da 5.000 mAh che, grazie alla carica rapida a 67W prevista, via Type-C, si ripristina dell’80 in poco più di mezzora (33 minuti dichiarati dall’azienda).
Animato da Android 12 sotto ColorOS 12.1, protetto dallo scanner per le impronte digitali messo di lato, l’Oppo K10x, che in pratica è un rebrand del cugino Realme V25, non si fa mancare il Dual SIM, il 5G, l’NFC per i pagamenti, il GPS, il Wi-Fi ac, il Bluetooth 5.1 e il mini-jack da 3.5 mm per l’audio in cuffia o auricolari cablati.