Nelle scorse ore, Oppo, dopo aver già messo in campo il modello A36, ha presentato, partendo dalla Malesia, il nuovo smartphone di fascia media Oppo A76, proposto nelle colorazioni Glowing Blue e Glowing Black, a 899 ringgit malesi, pari a circa 190 euro.
L’Oppo A76 (164.4 x 75.7 x 8.4 mm, 189 grammi) ha una scocca con un display LCD IPS da 6.56 pollici, risoluto a 1612 x 720 pixel e quindi HD+, con aspect ratio a 20:9, 269 PPI di densità di pixel per pollice, un refresh rate da 90 Hz, e una luminosità che va dai 480 nits tipici ai 600 nits di picco. Sull’angolo alto di sinistra è posto il foro con la selfiecamera, da 8 megapixel (f/2.0). A destra si trova, in quota sicurezza, lo scanner per le impronte digitali.
Dietro, in un design simile a vari device dei cugini OnePlus e Realme, un totem rettangolare pone, con grande evidenza, due sensori allineati in verticale, tra cui quello principale, da 13 megapixel (26 mm, f/2.2, 1/3.06″, pixel da 1.12 micrometri, messa a fuoco fasica, panorama, HDR, 1080p@30fps) e quello secondario, per la profondità, da 2 megapixel (f/2.4).
Tra la facciata anteriore e posteriore così disposte, il sandwich tecnologico dell’Oppo A76 prevede il processore octacore Qualcomm SM6225, ovverosia lo stesso Snapdragon 680 a 6 nanometri e con scheda grafica Adreno 610 già visto sui rivali Realme 9i e Redmi Note 11. Nel modello in questione sono previste delle memorie ampliabili: la RAM, da 6 GB, arriva a 11 GB tramite espansione virtuale, e lo storage, da 128 GB, può contare su altro spazio via microSD. Lato software, il cuore è formato dal sistema operativo Android 11 su cui è adagiata l’interfaccia proprietaria ColorOS 11.1.
Per le connettività, l’Oppo A76 offre il 4G, il Dual SIM, il GPS (A-GPS, Beidou, Galileo, Glonass, QZSS), il Wi-Fi ac dual band (hotspot, direct), il Bluetooth 5.0 LE (aptX HD, A2DP) e la microUSB2.0 Type-C (OTG): in conclusione, l’autonomia, che risulta sulla carta potenzialmente alta, grazie ai 5.000 mAh di batteria, all’occorrenza caricabili rapidamente a 33W.