Murena One: ufficiale lo smartphone Android degooglizzato per la privacy

Dopo una lunga fase preparatoria, è stato varato lo smartphone per la privacy Murena One che propone diversi servizi proprietari, riducendo la circolazione dei dati verso Google qualora fosse necessario usarne i servizi: eccone specifiche, funzioni e costo.

Murena One: ufficiale lo smartphone Android degooglizzato per la privacy

Murena è un’azienda particolarmente attenta alla privacy che, in passato, ha creato il sistema operativo Eelo, un fork degooglizzato di Android: dopo averlo evoluto in /e/OS (versione 1) e averlo montato su alcuni telefoni ricondizionati, come i Fairphone 3 Plus e 4, i Galaxy S9 (anche S9 Plus), e il Teracube 2e, ha annunciato il “suo” primo smartphone proprietario a base /e/OS, rappresentato dal Murena One.

Nato grazie all’ideatore della distro Mandrake Linux, il Murena One (161,8 x 76,9 x 8,9 mm per186 grammi), forse basato sul Coolpad Cool S, si esibisce con un display LCD FullHD da 6,53″ secondo l’aspect ratio a 19,5:9, con 395 PPI: la selficamera è posta in un foro in alto a sinistra, e arriva a 25 megapixel. Sul retro, un lingottino propone quella che in realtà è una tripla fotocamera, comprensiva di ultragrandangolo, con un sensore principale da 48, uno secondario da 8, e uno terziario da 5 megapixel. Lo scanner per le impronte digitali è di lato.

Privo di cavo e caricatore in confezione, il Murena One è mosso dal processore MediaTek Helio P60, coadiuvato da 4 GB di RAM e da 128 GB di storage, espandibile via microSD. La batteria, da 4.500 mAh, si carica a una velocità non nota mentre, quanto a connettività, si ravvisa il Dual SIM, il 4G, il GPS, un mini-jack da 3.5 mm, il Wi-Fi, l’NFC per i pagamenti e il Bluetooth 4.2. L’aspetto interessante del device è il software.

Qui risulta adottato il succitato sistema operativo /e/OS, un mix tra LineageOS e la versione “open” di Android, nota come Android Open Source Project (AOSP). Per le app, Murena ha previsto uno store proprietario, l’App Lounge, che attinge a a F-Droid, CleanAPK e propone le Progressive Web Apps (PWA). Volendo, sarà possibile usare, con meno privacy, anche le app di store terzi.

Il Google Play Store è supportato ma, nell’usare i Google Play Services, si passerà per MicroG, una libreria che dovrebbe fornire a Google meno informazioni sull’utente che, in ogni caso, volendo, potrà usare soluzioni alternative proprietarie, come il metamotore di ricerca Murena, un proprio servizio di mappe (a base OpenStreetMap e Mozilla Location Service), un proprio assistente vocale (Elivia-AI), un servizio di cloud (gratuito sino a 1 GB, con 20 GB a 20 euro l’anno) e abbonamenti gratuiti per la suite di produttività OnlyOffice.

Il prezzo del Murena One, sul sito ufficiale (murena.com/shop/smartphones/brand-new/murena-one) con supporto verso l’Italia, è di 349 euro: il prodotto risulta già esaurito e, a tal proposito, l’azienda autrice dell’iniziativa ha allestito una lista d’attesa, via mail, per le relative prossime disponibilità. 

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