Motorola (by Lenovo), il brand che da qualche tempo risulta terzo sul mercato degli USA, ha aggiornato il phablet dello scorso anno, ufficializzando il nuovo Moto G Stylys 2022, con qualche rinuncia di troppo dettata dalla ragion d’essere di contenere al massimo il prezzo (fissato a 299.99 dollari, circa 263 euro).
Moto G Stylus 2022 ha una scocca in plastica idrorepellente, colorata in Twilight Blue o in Metallic Rose, dalle dimensioni imponenti (170,21 x 75,90 x 9,45 mm, per 216 grammi) a causa del fatto che ricava uno slot per il pennino capacitivo, e dell’adozione di un display LCD IPS Max Vision da 6.8 pollici, risoluto in FullHD+ secondo un aspect ratio a 20:9, con 90 Hz di refresh rate (anche per una scrittura più fluida). La selfiecamera, da 16 megapixel (f/2.2, face unlock), risulta ricavata in un foro alto al centro.
Sul retro, in un lingottino bombato a sinistra, sono allineati i sensori della triplice fotocamera che, provvista dell’integrazione di Google Lens, delle modalità Ritratto e Panorama, Night Vision, e Smart Composition, ma di video in FullHD@30/60fps, si compone di un sensore principale da 50 (f/1.9, 0.64 micrometri di pixel, obiettivo equivalente a 26mm, messa a fuoco fasica), di uno secondario polifunzionale da 8 (f/2.2, ultragrandangolo a 118° e Macro Vision), e di uno terziario da 2 megapixel (per la profondità). Lato audio, vi è il mini-jack da 3.5 mm e il doppio microfono. Lo scanner per le impronte digitali è “spalmato” a destra, sul pulsante di accensione.
A muovere il Motorola Moto G Stylus 2022 è un processore octacore (2.0 GHz) a 64 bit e 12 nanometri, il Mediatek Helio G88, con GPU Mali-G52 MC2, coadiuvato da 6 GB di RAM e da 128 GB di storage espandibile via microSD sino a un massimo di altri 512 GB. Tratta l’energia per un paio di giorni, grazie alla batteria non sacrificata nella capienza, con i suoi 5.000 mAh caricati però via microUSB 2.0 Type-C a soli 10W, il device annovera tra le connettività il Dual SIM, il Wi-Fi ac dual band (direct, hotspot), il GPS (A-GPS, Beidou, Glonass, Galileo), il Bluetooth 5.0 (A2DP) LE, ed il 4G, ma non il 5G e nemmeno l’NFC per i pagamenti via Google Pay.
Il sistema operativo, sotto l’interfaccia My UX (portatrice anche della sicurezza ThinkShield), è ancora Android 11, sebbene l’azienda abbia promesso un maxi update funzionale (Android 12) e due anni di aggiornamenti di sicurezza bimestrali.