Huawei: tante novità assieme ai Nova 10 standard e Nova 10 Pro

Un ricchissimo evento hardware targato Huawei ha portato allo scoperto la decima generazione dei medio-gamma Nova 10, con Harmony OS e il 4G, formata da due smartphone decisamente votati alla fotografia.

Huawei: tante novità assieme ai Nova 10 standard e Nova 10 Pro

Nel corso dell’evento mattutino organizzato da Huawei in patria, il noto brand cinese ha snocciolato varie novità, via via più importanti, tra cui soluzioni proprietarie in ambito imaging, nuovi colori per device già esistenti, e una nuova serie di smartphone.

La novità d’esordio illustrata da He Gang, president of Handset Business e Consumer Business di Huawei, si è sostanziata nel varo di una soluzione interna alla non rinnovata collaborazione con Leica in ambito imaging per i propri telefoni: per colmare tale lacuna, è stata costituita la divisione / marchio XMAGE. Passando poi agli aggiornamenti di prodotti già noti, il foldable P50 Pocket è stato arricchito di due nuove colorazioni, Yunjin White (bianco broccato nuvola) e Azure Blue (azzurro), prevedendo un lato in vetro e uno in pelle liscia, oltre a cuciture bimateriche, con un costo di 8.988 yuan (circa 1.288 euro) per il modello da 8+256 GB e di 9.988 yuan (1.431 euro) per quello da 8+512 GB. 

Proseguendo negli aggiornamenti, lo Huawei Children’s Watch 4 Pro è stato ricalibrato, dopo quasi un anno dal suo esordio, con un prezzo di 998 yuan (circa 143 euro), nelle versioni “Il ritorno del grande saggio” e “Deep Sea“.

Dopo aver menzionato i 200 milioni di smartphone della serie Nova venduti in tutto il mondo, Huawei ha presentato gli inediti Nova 10 e Nova 10 Pro, i più sottili di questa serie, sempre animati da Harmony OS 2.0.1 con tecnologia Touch Turbo 2.0 (dopo l’esordio della prima versione sui Nova 9). 

Lo Huawei Nova 10, ideato nelle 4 colorazioni Qijing Forest (verde), n. 10 (argento), Provence (viola) e Yaojin Black (nero), ha uno chassis spesso 6.88 mm (nel complesso, si parla di 162.18 x 73.91 x 6.88 mm) dal peso di 168 grammi. Il display (curvo) è un pannello OLED da 6.67 pollici, risoluto in FullHD+ (2400×1080 pixel), con la capacità di visualizzare 1 miliardo di colori, la profondità colore a 10-bit, il supporto al color gamut DCI-P3, e 120 Hz di refresh rate, e lo scanner d’impronte sottostante. Previsto un foro in alto al centro, al suo interno trova collocazione la selfiecamera, da 60 megapixel (grandangolare, con video sino al 4K, face unlock).

Dietro, un pillolotto verticale a sinistra con il sensore di mezzo cerchiato d’argento mette in colonna i sensori della triplice fotocamera, da 50 (principale, con matrice RYYB), 8 (ultragrandangolare + macro), e 2 (profondità) megapixel.

Come processore, con il solo supporto al 4G, è stato scelto l’octacore (2.4 GHz) Qualcomm Snapdragon 778 con GPU Adreno 642L , mentre gli allestimenti di memorie, RAM e storage, sono due, rispettivamente da 8+128 GB (2.699 yuan, o 386 euro circa) e 8+256 GB (2.999 yuan, 430 euro circa). Sul piano energetico, il Nova 10 si avvale di una batteria da 4.000 mAh, caricabile rapidamente a 66W via microUSB Type-C. Sempre a livello hardware, figurano le connessioni Wi-Fi 6E / Bluetooth 5.2 e il modulo NFC per i pagamenti contactless. 

Spesso 7.88 mm (per un complesso di 164.24 x 74.45 x 7.88 mm) e dal peso di 191 grammi, lo Huawei Nova 10 Pro è previsto negli stessi 4 colori del fratello minore, dal quale mutua pure il 4G, l’NFC e il Wi-Fi 6E, e il BT 5.2. Il frontale è differente: il display (curvo), da 6.78 pollici, formato da un pannello OLED risoluto a 2652 × 1200 pixel, con 120 Hz di refresh rate, supporto al DCI-P3 e al miliardo di colori, con scanner d’impronte in-display, beneficia della certificazione HDR Vivid e, soprattutto, non ha un foro ma un pillolotto orizzontale in alto a sinistra, per la b, da 60 (ultragrandangolo da 100°, tracciamento della messa a fuoco) e 8 (zoom ottico per i Ritratti, da 0.7 a 5X).

Dietro, il design è uguale al Nova 10, con una triplice fotocamera da 50 (principale, matrice RYYB), 8 (macro e ultragrandangolo), 2 (profondità): la batteria sale a 4.500 mAh, ma migliora anche la sua ricarica rapida (Turbo) che, a 100W, permette di rabboccarla del tutto in 20 minuti. Ai timoni di comando è stato collocato sempre l’octacore Qualcomm Snapdragon 778G 4G, con l’allestimento da 8+128 GB prezzato in questo caso a 3.699 yuan (pressappoco 530 euro) e quello da 8+256 GB a 3.999 yuan (572 euro circa). 

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