HTC al lavoro sull’entry level "vintage" HTC Wildfire E: rumors sulle specifiche

Un recente dossier di anticipazioni provenienti dalla Russia sembra confermare le recenti voci che vedrebbero HTC impegnata nel varo di nuovi smartphone, tra cui un entry level dal brand storico Wildfire: ecco come potrebbe essere al giorno d'oggi.

HTC al lavoro sull’entry level "vintage" HTC Wildfire E: rumors sulle specifiche

Il produttore taiwanese HTC, dopo una fase di crisi, sembra sul punto di uscire dal baratro. Complici le presentazioni in ambito 5G del MWC 2019, e la fresca messa in commercio degli apprezzati HTC U19e e Desire 19+ (grazie ai quali le entrate di Giugno sono risultate del 94.07% superiori a quelle di Maggio, con un calo annuale che si assottiglia progressivamente), il marchio asiatico – tra i primi a cavalcare l’onda dei device Android, con le serie Desire e Magic – è sul punto di sfoderare un altro asso nella manica.

Secondo un report giunto nelle scorse ore dalla Russia, a conferma di alcune registrazioni di copyright avvenute nelle scorse settimane, HTC potrebbe lanciare – prossimamente – un nuovo smartphone della serie Wildfire che, è bene ricordarlo, esordì nel lontano 2010 con un device basato su Android 2.1, con un display QVGA da 3.2 pollici, e 384 MB di RAM on board.

Il nuovo smartphone, ad oggi noto come HTC Wildfire E, dovrebbe mantenere un formato compatto, in virtù di un display LCD IPS da 5.45 pollici con risoluzione HD+ (forse dovuto a un notch o una tacca?) ed aspetto panoramico a 18:9, e montare 3 sensori fotografici: quello anteriore arriverebbe a 5 megapixel laddove i due sul retro costituirebbero una dual cam da 13 (obiettivo principale) + 2 (per la profondità dell’effetto Bokeh). 

All’interno del suo telaio, per ora noto nella sola colorazione blu, troverebbe alloggio un processore octacore (1.6 GHz per i 4 core A55 più performanti) SC9863, realizzato dall’ex chipmaker Spreadtrum ora noto come Unisoc, oltre a 2 GB di RAM e 32 GB per lo storage destinato ad ospitare, file, app, e sistema operativo (Android Pie). La batteria, secondo quanto emerso, dovrebbe essere da 3.000 mAh, e trovar carica attraverso una comune porta microUSB.

Ad oggi, il dossier russo non è in grado di fornire alcuna anticipazione circa il design dello smartphone, evidentemente entry level viste le specifiche summenzionate, o in merito ai mercati di distribuzione, benché il fatto che le indiscrezioni provengano dalla Russia potrebbe lasciar intuire la scelta di usare i mercati dell’Est Europa quali apripista per la nuova iniziativa mobile targata HTC. 

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