Honor Magic 4 Ultimate riscrive la storia dei cameraphone

Nelle scorse ore, Honor, pur presentandolo per ora in Cina, ha stupito l'intero settore attento alla telefonia mobile sfoggiando un top gamma in stile cameraphone, l'Honor Magic 4 Ultimate, destinato a essere uno dei più ambiti (e introvabili) dell'anno.

Honor Magic 4 Ultimate riscrive la storia dei cameraphone

Dopo i modelli visti al MWC 2022 di Barcellona, ed in attesa di una variante Lite, Honor ha completato la serie di top gamma Magic 4 con il modello Honor Magic 4 Ultimate (163.6×74.7×11.4 mm per 242 grammi, nei colori ceramic black e ceramic white), già in cima alla classifica fotografica di DxOMark, ove risultano superati grossi calibri tipo il “cugino” Huawei P50 Pro ed il rivale Xiaomi Mi 11 Ultra. 

Prezzato a 7.999 yuan (1.135 euro), l’Honor Magic 4 Ultimate, nelle scorse ore ipotizzato come Honor Magic 4 Pro+, adotta, con conseguente scanner d’impronte ultrasonico sottostante, un display AMOLED da 6.81 pollici risoluto in FullHD+, con 19,54:9 di rapporto d’aspetto, 93.5% di screen-to-body, tecnologia MEMC che, via LTPO, vanta un refresh rate dinamico da 1 a 120 Hz, e un touch sampling da 360 Hz. DxOMark gli ha conferito il primo posto della categoria, con 95 punti, anche grazie alla tecnologia Pulse-Width Modulation (1.920 Hz) che, anche alle basse luminosità, rende confortevole la sua visione, oltre che per i 1.000 nits di picco come luminosità e per i 1.07 miliardi di colori resi. 

In alto a sinistra, in un pillolotto, vi è una selfiecamera da 12 megapixel, con grandangolo da 100° senza distorsione, registrazione in 4K, affiancato da un sensore 3D deep-sensing impiegabile anche per un più sicuro riconoscimento del viso.

Il retro ha un design che ricorda quasi l’Asta di Ra di Indiana Jones, con una sezione sporgente centrale longitudinale che, in alto, culmina in un maxi oblò centrale con, in mezzo, uno dei sensori più grandi mai visti, lo stesso Sony da 50 megapixel (pixel portati a 2.8 micrometri, migliorando però del 30% la nitidezza ai bordi e al 37% in mezzo) del Mi 11 Ultra, dimensionato a 1/1,12″, con apertura a f/1.6, 8 lenti, veloce autofocus, stabilizzazione ottica, video anche 4K@30fps e – per prevenire i bagliori della luce – l’impiego di un filtro che taglia gli infrarossi e ultra anti-reflection. Ad accompagnarlo, più sull’esterno, sono un sensore anti sfarfallio, uno Spectrum Enhanced da 50 megapixel (f/2, 1/2,5″, per catturare più dettagli in condizioni difficili), un ultra grandangolo da 126° risoluto a 64 megapixel (dimensionato a 1/2”, con apertura a f/2.2, 7 lenti e correzione della distorsione – appena dello 0.5% di bordi – via Dual Free-Form Lens), un periscopico (zoom: 3.5x ottico, digitale 100x) da mezzo pollice risoluto a 64 megapixel (f/3.5) e stabilizzato otticamente, e un sistema di messa a fuoco laser 8 × 8 dToF.

Secondo il costruttore, i videoamatori rimarranno appagati dal fatto che, essendo supportato il 3D Look Up Table, anche con scarsa luce ambientale potranno registrare in HDR10+, con le riprese (attuabili anche in 4K@60fps con profondità colore a 10-bit nel formato Log) che, tra le altre cose, beneficeranno di un +15% di gamma dinamica grazie optando per il formato Magic-Log2. L’audio, manco a dirlo, non è stato trascurato, potendo infatti contare sul DTS:X, su tre microfoni e su doppi altoparlanti: il coinvolgimento sensoriale, in ogni caso, non si fa mancare il motore vibrazionale lungo l’asse X

Il processore chiamato alla guida dell’Honor Magic 4 Ultimate è l’octacore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, coadiuvato da tutta una serie di ottimizzazioni (OS Turbo X, e GPU Turbo X) e affiancato da un dedicato chip d’immagine accreditato di una potenza di 28.8 TOPS, in ragione della quale, tanto per dire, oltra a elaborare le immagini a 20-bit per canale, è possibile fare registrazioni notturne in 4K con tanto di live preview. L’impiego, poi, di 12 GB di RAM (LPDDR5), di 512 GB di storage (UFS 3.1), e la presenza di un sofisticato sistema di smaltimento termico (un superconduttore esagonale in grafene messo assieme a u raffreddamento a liquido VC​​​ tridimensionale), permettono di eseguire giochi MOBA in regime di 38.4° Celsius di temperatura con una media di 59.65 fps. 

Al netto delle diverse connettività (Dual SIM con 4 e 5G, Bluetooth 5.2, infrarossi, Wi-Fi 6, GPS dual frequency con Beidou, Glonass, Galileo, NFC, Type-C) presenti, all’interno del suo chassis impermeabile IP68, l’Honor Magic 4 Ultimate trova spazio anche per una batteria da 4.600 mAh caricabile rapidamente sia via cavo (100W), che in wireless (100, ma a 50W in modalità predefinita). Il sistema operativo, sotto la Magic UI 6.0, è Android 12

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