Honor 9A: ufficiale l’entry level con la vocazione da battery phone

Non solo medio-gamma, Honor - a conferma che in Cina le cose pian piano stanno tornando alla normalità - ha presentato, nel corso di un evento, anche uno smartphone entry level, l'Honor 9A, contraddistinto da una ragguardevole autonomia operativa.

Honor 9A: ufficiale l’entry level con la vocazione da battery phone

Nel medesimo evento nel quale l’Honor 30S ha rappresentato il convitato di pietra, lungamente atteso, anche l’entry level Honor 9A ha avuto il suo attimo di gloria, all’insegna di uno smartphone decisamente migliorato rispetto al predecessore, il pur apprezzatissimo Honor 8A, entrato in campo poco più di un annetto fa.

Honor 9A (159.07 x 74.06 x 9.04 mm, per 185 grammi, nelle colorazioni Blue Emerald, Night Black, e Jasper Green) propone (dal 7 Aprile, dopo i pre-ordini partiti oggi), in formato 20:9, un display portato a 6.3 pollici (vs i 6 di prima), ideale per la lettura dei testi, grazie alla modalità eReader, allo spazio colore (70% sulla scala NTSC), e alla conservata risoluzione HD che guadagna il Plus in virtù dell’incavo superiore, a U, nel quale è incastrata la selfiecamera, ancora da 8 megapixel (con Face unlock software assistito dalla AI e video a 1080p).

Il retro, ancora dominato da un sensore principale da 13 megapixel (f/1.8), vi affianca – in un contesto duale frammezzato da un Flash LED – un altro sensore, da 2 megapixel, per la profondità nell’effetto Bokeh: sempre la coverback risulta essere la sede preferita per uno scanner circolare per le impronte digitali, posto al centro.

Passando all’audio, sono presenti potenti (88 dB) altoparlanti beneficiati da amplificatori smart PA e dalla tecnologia Histen 6.0 e, in più, è implementato un jack da 3.5 mm con Radio FM. Lato computazioni, l’Honor 9A monta un processore octacore Helio P35, supportato – assieme alla GPU PowerVR GE8320 – da 4 GB di RAM e, quanto a storage espandibile (+ 512 GB via microSD) da 64 GB (899 yuan, o circa 114 euro) o 128 GB (1.199 yuan, o 153 euro). Anche in questo modello, come nel medio-gamma collega di presentazione, è presente il file system EROFS.

Notevole il miglioramento nell’autonomia. I precedenti 3.020 mAh cedono ora il passo a 5.000 mAh, caricabili (a soli 10W) via microUSB, in modo da garantire 37 ore di ascolto radiofonico, 35 ore di playing video, o 33 ore di telefonate sotto rete 4G: grazie al reverse charging, l’accumulatore in questione è in grado di rabboccare altri dispositivi, a 5V/1.2A. Dotato di 4G VoLTE, di GPS, Wi-Fi n, Bluetooth 5.0, l’Honor 9A è animato dall’interfaccia Magic UI 3.0.1 posta a rivestire il sistema operativo Android 10, con gli Huawei Mobile Service all’attivo.

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