Honor 10: con scanner a ultrasuoni, Kirin 970, intelligenza artificiale, e doppia postcamera

Dopo aver presentato il suo primo notebook professionale, Honor ha fatto palpitare d'orgoglio "mamma" Huawei grazie alla presentazione di un elegante top gamma piuttosto accessibile e innovativo, l'Honor 10, previsto in due varianti mnemoniche.

Honor 10: con scanner a ultrasuoni, Kirin 970, intelligenza artificiale, e doppia postcamera

Nel corso del medesimo evento che ha visto la presentazione del suo primo portatile, Honor ha annunciato anche uno smartphone, l’Honor 10, di livello premium tanto nell’estetica quanto le specifiche, grazie alle non poche somiglianze col “cugino” Huawei P20/P20 Pro, dal quale – però – lo separano anche diverse particolarità

L’Honor 10 ha una scocca (149.6 × 71.2 × 7.7 mm, per 153 grammi) realizzata in vetro (davanti e dietro) e metallo (ai bordi), con cornici praticamente invisibili, atte a valorizzare (come nel P20 Lite) il maxi display LCD da 5.84 pollici, con aspect ratio quasi 19:9 (18.7:9) e risoluzione FullHD + (2280×1080 pixel), sormontato da un notch: all’interno di questa piccola insenatura, è ubicata la selfiecamera da 24 megapixel, con sblocco facciale.

Sempre nel frontale ma in basso, onde non interrompere il design continuo tra bordo e inizio del display, lo scanner per le impronte è stato occultato sotto la lunetta inferiore, con un meccanismo di funzionamento ad ultrasuoni. Sul retro, in alto a sinistra, accompagnata da un doppio Flash LED, troviamo una doppia fotocamera, da 16+24 megapixel, con focale a f/1.8 e messa a fuoco con rilevamento di fase. L’audio, di livello Hi-Fi, si basa sul chip AK4376A, in modo da erogare un sound con effetto surround 7.1, e dispone del jack da 3.5 mm

Supportati da 6 GB di RAM, troviamo il processore Kirin 970, realizzato a 10 nanometri e con clock a 2.4 GHz, e la GPU Mali-G72 MP12: con tali presupposti computazionali, arriva in dotazione all’Honor 10 anche l’AI dei cugini Huawei P20/P20 Pro, sostanziata in selfie migliorati, autoscatto avanzato, riconoscimento delle scene, e migliorata catalogazione automatica della galleria.

Lo storage (eMMC 5.1), invece, è previsto in due tagli differenti, che impattano sulla prezzistica finale: optando per 64 GB si spendono circa 333 euro (ricavati dai prezzi cinesi) mentre, scegliendo 128 GB, la spesa sale a pressappoco 385 euro. Nella scheda tecnica dell’Honor 10, figurano anche diverse connettività (Dual SIM, Bluetooth 4.2, Wi-Fi ac dual-band, 4G/LTE con VoLTE, GPS con A-GPS e Glonass, NFC) ed una batteria da 3.400 mah, dotata di ricarica rapida (50% in meno di mezz’ora tramite l’alimentatore in dotazione). Dulcis in fundo, il sistema operativo, già Android Oreo 8.1, guadagna ulteriori feature in virtù dell’interfaccia proprietaria EMUI 8.1

Previsto nelle colorazioni Deep Night, Gull Gray, Phantom Blue, Mirage Purple, senza trascurare l’effetto Twilight visto nel P20 Pro di Huawei, l’Honor 10 sarà in commercio in Cina, a partire dal 27 Aprile mentre, per conoscere la data di disponibilità ed i prezzi nativamente europei, si dovrà attendere l’evento continentale fissato per il 15 Maggio a Londra

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