Le novità di Apple, Samsung e Google nel mondo degli smartphone e degli smartwatch sono sempre fonte di interesse e curiosità per gli appassionati di tecnologia. Ecco un breve riassunto delle ultime notizie che riguardano questi tre colossi.
Partendo da quel che riguarda Apple, la Mela morsicata potrebbe cambiare la sua strategia di mercato e progettare un chipset esclusivo per i modelli iPhone 16 e 16 Plus del 2024, secondo alcune informazioni trapelate in Cina. Questa mossa avrebbe lo scopo di ridurre i costi di produzione e di differenziare maggiormente i dispositivi della linea standard da quelli della linea Pro. Finora, Apple ha seguito una politica di riutilizzo dei chipset dei modelli Pro nei dispositivi della linea standard dell’anno successivo.
Ad esempio, l’iPhone 13 del 2021 ha lo stesso chipset A15 dell’iPhone 12 Pro del 2020, mentre l’iPhone 14 del 2022 ha lo stesso chipset A16 dell’iPhone 13 Pro del 2021. Questo ha permesso ad Apple di sfruttare le economie di scala e di offrire prestazioni elevate ai suoi utenti. Tuttavia, secondo le fonti cinesi, Apple avrebbe deciso di interrompere questa pratica nel 2024 e di progettare un chipset specifico per i modelli iPhone 16 e 16 Plus. Questo chipset sarebbe diverso dall’A17 Pro che equipaggia gli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max del 2023. La differenza principale sarebbe il processo produttivo utilizzato da TSMC, il principale fornitore di chip di Apple.
L’A17 Pro sarebbe infatti realizzato con il processo N3B di TSMC, che è stato sviluppato esclusivamente per i chip Apple. Si tratta di un processo avanzato che utilizza una tecnologia chiamata EUV (Extreme Ultraviolet Lithography) per creare circuiti più piccoli e compatti. L’N3B ha più strati EUV e una densità di transistor superiore rispetto all’N3E, che è il processo più semplice ed economico che verrà utilizzato da tutti gli altri clienti di TSMC. L’N3E ha meno strati EUV e una densità di transistor inferiore rispetto all’N3B, con conseguente minore efficienza energetica e prestazionale. Tuttavia, ha anche un costo inferiore e una maggiore resa produttiva. Apple avrebbe quindi scelto l’N3E per il chipset dei modelli iPhone 16 e 16 Plus, in modo da abbassare i costi e aumentare i margini di profitto.
Passando a Samsung, il colosso di Seoul potrebbe anticipare il lancio della sua prossima serie di smartphone di punta, la Galaxy S24, al 18 gennaio 2024, secondo quanto rivelato dal noto leaker Ice Universe su Weibo. Questa data non è ancora confermata ufficialmente, ma è in linea con le precedenti indiscrezioni che suggerivano una presentazione anticipata rispetto al solito. Il motivo di questa mossa sarebbe quello di contrastare la forte domanda della recentemente lanciata serie iPhone 15 di Apple, che ha ottenuto un grande successo di vendite. La serie Galaxy S24 dovrebbe essere composta da tre modelli: il Galaxy S24, il Galaxy S24+ e il Galaxy S24 Ultra.
Questi smartphone dovrebbero offrire prestazioni elevate, fotocamere potenti e schermi di alta qualità. Vediamo in dettaglio le specifiche trapelate di questi dispositivi. Il chipset che equipaggerà la serie Galaxy S24 sarà diverso a seconda del mercato. In Asia, Africa ed Europa, Samsung utilizzerà il suo chipset Exynos 2400, mentre in Canada, Cina e Stati Uniti utilizzerà il chipset Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm. Entrambi i chipset sono basati sul processo produttivo a 4 nanometri e supportano le reti 5G. La memoria RAM e lo spazio di archiviazione saranno differenti a seconda del modello. Il Galaxy S24 e il Galaxy S24+ avranno 12 GB di RAM e 256 GB o 512 GB di storage interno, mentre il Galaxy S24 Ultra avrà fino a 16 GB di RAM e 1 TB di storage interno. Tutti gli smartphone avranno uno slot per microSD per espandere la memoria.
Le fotocamere posteriori saranno composte da quattro sensori. Il Galaxy S24 e il Galaxy S24+ avranno una fotocamera principale da 50 MP, una fotocamera ultra-grandangolare da 12 MP e due fotocamere teleobiettivo da 10 MP con zoom ottico 3x e 5x. Il Galaxy S24 Ultra avrà una fotocamera principale da 200 MP, una fotocamera ultra-grandangolare da 12 MP, una fotocamera teleobiettivo da 10 MP con zoom ottico 3x e una fotocamera teleobiettivo da 50 MP con zoom ottico 5x. Tutte le fotocamere supporteranno la registrazione video in 4K a 30 fps. Le fotocamere anteriori saranno da 8 MP per tutti i modelli. Gli schermi saranno di tipo Super AMOLED con risoluzione QHD+ e frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120 Hz. Gli schermi avranno un design a foro centrale per ospitare la fotocamera frontale. Gli schermi avranno anche una luminosità di picco di 2.500 nit, che li renderà molto visibili anche alla luce diretta del sole.
Le batterie saranno da 4.000 mAh per il Galaxy S24, da 4.900 mAh per il Galaxy S24+ e da 5.000 mAh per il Galaxy S24 Ultra. Tutte le batterie supporteranno la ricarica rapida a 33 W tramite cavo USB Type-C e la ricarica wireless inversa. Le batterie avranno anche una modalità di risparmio energetico intelligente, che ottimizzerà il consumo in base all’uso. Il sistema operativo sarà Android 14 con l’interfaccia utente One UI 5.0 personalizzata da Samsung. Il sistema operativo offrirà diverse funzionalità esclusive come la connettività satellitare bidirezionale per situazioni di emergenza, la modalità desktop DeX, il supporto alla penna S Pen e il riconoscimento facciale avanzato.
Per quanto riguarda le altre caratteristiche, la serie Galaxy S24 avrà uno scanner di impronte digitali integrato nello schermo, un jack audio da 3,5 mm per le cuffie, uno speaker stereo con Dolby Atmos, un sensore di luminosità ambientale, un sensore di prossimità, un accelerometro, un giroscopio e una bussola digitale. Le opzioni di connettività includeranno il Wi-Fi 6E, il Bluetooth 5.2, il GPS/A-GPS/GLONASS/Beidou/Galileo/QZSS/NavIC, l’NFC e la radio FM. Il prezzo della serie Galaxy S24 non è ancora noto, ma si presume che sarà simile a quello della serie Galaxy S23. Si stima che il Galaxy S24 costerà circa 900 euro, il Galaxy S24+ circa 1.000 euro e il Galaxy S24 Ultra circa 1.200 euro. I colori disponibili saranno nero, bianco, argento e oro. La data di vendita sarà probabilmente a fine gennaio o inizio febbraio 2024.
Infine, Google. Kamila Wojciechowska, giornalista del portale 91mobiles, dopo le già accurate indiscrezioni delle scorse ore, ha continuato la sua opera di disvelamento del nuovo wearable di Mountain View, il Pixel Watch 2. Secondo la fonte, l’orologio sarà disponibile in quattro varianti di colore: argento brillante, nero satinato, oro spumante e bianco porcellana. Si potrà scegliere tra due tipi di cinturino: metallo sottile o Active Sport.
Il Google Pixel Watch 2 potrebbe avere diverse novità in tema di sensori. Tanto per dirne una, ci sarà un sensore di frequenza cardiaca multi-percorso, mutuato dall’acquisita Fitbot, che anche durante l’esercizio fisico permetterà di raccogliere risultati e metriche più accurati. In tema di stress, per ottenere indicazioni sull’umore dell’utente verrà usato il monitoraggio della risposta corporea cEDA (attività elettrodermica continua ottenuta analizzando microscopiche gocce di sudore), oltre alla temperatura cutanea, e alla variazione della frequenza cardiaca. Connessa a tale novità, ci saranno promemoria che inviteranno a registrare come ci si sente e/o a praticare, per calmarsi, esercizi di espirazione. Quando si fa attività fisica come corsa e ciclismo, Pixel Watch 2 suggerirà dei momenti di riposo con il Pace Training per aiutare l’utente a regolare la sua velocità.
Per proteggere gli utenti, Pixel Watch 2 avrà anche un sistema che manderà una notifica all’orologio in caso di incidente, come una caduta. Sullo schermo dello smartwatch apparirà un timer e verrà mandato un allarme con la posizione in tempo reale se l’utente non reagisce. Si potranno anche condividere informazioni mediche. L’orologio avrà una durata della batteria di 24 ore con un uso normale e si potrà ricaricare completamente in 75 minuti. Questa autonomia è inferiore a quella di altri smartwatch come il Galaxy Watch 6 e l’Apple Watch Series 9.