Attualmente, nel ramo dei battery phone, Energizer e Oukitel hanno pochi rivali (quasi tutti cinesi) che possano sfidarne seriamente le posizioni, quasi di rendita, acquisite nel corso degli ultimi tempi: presto, però, le cose potrebbero cambiare grazie alla ex divisione telefonica di Siemens, la teutonica Gigaset che, forte dell’esperienza nei cordless, appare intenzionata a cimentarsi nuovamente (dopo i buoni risultati di Febbraio e Luglio) nel ramo degli smartphone optando – questa volta- per quelli rugged, col nuovo Gigaset GX290.
Gigaset GX290, di cui sono state avvistate le pagine di prodotto presso alcuni rivenditori europei (con prezzi che oscillano tra i 300 ed i 360 euro), ha un telaio (privo di certificazioni militari, ma impermeabile in quanto IP68) in policarbonato rinforzato agli angoli, con un vetro Gorilla Glass 3 anti graffio ed anti urto a protezione del frontale: il retro, ove campeggia uno scanner per le impronte digitali, presenta due leggere strettoie laterali volte a migliorare l’impugnabilità del device.
Il display LCD da 6.1 pollici non va oltre la risoluzione HD+ (282 PPI) ma, in compenso, si fa perdonare per i valori molto alti di luminosità (520 nits) e contrasto (1000: 1) massimi, ideali nel rendere i contenuti leggibili in varie condizioni ambientali: la selfiecamera, con Face Unlock arriva a 8 megapixel mentre, nella coverback, oltre all’ovvio Flash LED, campeggia una doppia fotocamera, da 13 + 2 (per la profondità) megapixel.
Del setting computazionale, risultano pervenuti la dotazione dello storage, pari a 32 GB espandibili, e la scelta di optare per il processore octacore (2.0 GHz) MediaTek Helio P23 con annessa scheda grafica ARM Mali-G71 MP2, mentre il più totale riserbo è stato mantenuto sulla RAM ed il comparto connettività che, però, dovrebbe vantare un Dual SIM con 4G VoLTE, il Wi-Fi n dual band, il Bluetooth 4.2 (A2DP), l’NFC, ed il GPS (A-GPS).
La batteria, altro pregio del Gigaset GX290, ammonta a 6.200 mAh, e beneficia della ricarica rapida a 15W passando per la porticina microUSB 2.0, ma Type-C: il sistema operativo, infine, sarà Android Pie, 9.0, quasi sicuramente stock con qualche app da “battaglia”, per outdoor e contesti “da cantiere”.