Tra il 5 ed il 9 Giugno, in quel di Taipei (Taiwan), si terrà la nota fiera dell’elettronica, il Computex 2018 e, come da tradizione per eventi del genere, le principali aziende hi-tech hanno sfruttato la vigilia per annunciare le rispettive novità da attendersi: Asus, come da precedenti indiscrezioni, tra le altre cose, ha presentato il suo gaming phone, al secolo “Asus RoG Phone”, per competere con gli equivalenti già sfoggiati da Razer, Xiaomi, e Nubia.
Il frontale dell’Asus RoG Phone (158.8 x 76.2 x 8.6 mm, per 200 grammi), oltre alla selfiecamera da 8 megapixel in alto, propone – entro due archetti arancione simmetrici ad evidenziare gli speaker stereo con amplificatori smart – un display FullHD+ da 6 pollici, realizzato in AMOLED, con refresh rate a 90 Hz, tempo di risposta a 1 ms, contrasto a 10.000:1, colori vividi (108% sulla scala DCI-P3), e supporto all’HDR.
Di lato, la funzione squeeze, mutuata dagli HTC, permette di “spremere” al meglio le risorse hardware, di seguito citate, nell’ambito della X Mode (app in background bloccate, RAM dirottata sul gaming, velocità di clock alzata, attività sussidiarie ridotte sui 4 core più veloci), per ottenere migliori performance nel gioco, mentre due trigger ad ultrasuoni consentono un miglior supporto nel gaming.
Sul retro, sempre stilisticamente parlando, sono presenti due griglie per la dissipazione del calore (tramite 3D Vapor Chamber), il celeberrimo logo ROG retroilluminato a LED (programmabili), un sensore per le impronte digitali, e – in alto a destra ma in orizzontale – una doppia fotocamera da 12 (Sony IMX363, f/1.8) + 8 (f/2.0, grandangolare a 120°) megapixel, fornita di stabilizzatore ottico, messa a fuoco con rilevamento di fase, e Flash LED. In basso, assieme ad una porta USB Type-C, è presente – più di lato – un mini-jack da 3.5 mm.
Al suo interno, assieme al GPS (BeiDou, A-GPS, Glonass), al modulo NFC per i pagamenti contactless, al Bluetooth 5.0, troveremo 512 (o 128) GB di storage (UFS 2.1) ed 8 GB di RAM (LPDDR4) a fluidificare la potenza del processore Snapdragon 845, overcloccato a 2.96 GHz e messo in coppia con la GPU Adreno 630.
La natura da gaming del device, però, si esplica anche attraverso la presenza della connettività Wi-Fi ad (2×2 MIMO, sino a 4.6 Gbps e, quindi, più veloce dell’ac di 10 volte) e, su uno dei lati esterni lunghi, di due porte microUSB Type-C: con una si può ricaricare la batteria del telefono (4.000 mAh) anche rapidamente (Quick Charge 4.0, alimentatore da 20 W, 60% in mezz’ora), mentre si gioca e, con l’altra, è possibile agganciare dei moduli con cui espanderne le funzioni.
Il Twin View Dock conferisce all’Asus RoG Phone un secondo monitor (da 6 pollici a 1080p) ed una batteria supplementare (da 6.000 mah), per un funzionamento à la Nintendo 3DS, il Game Vice fa da assistente ai giochi sparatutto con trigger, cursori, pulsanti fisici, l’Aero Cooler – oltre a fornire un jack da 3.5 mm e sostituire la Type-C occupata – si occupa di dissipare il calore nelle sessioni ludiche più intense grazie ad una ventola, mentre il Desktop Mobile Dock connette il telefono alla tv da salotto riproducendone lo schermo, consentendo il supporto a mouse e tastiera, e velocizzando la connessione grazie alla porta Ethernet Lan.
Attestato con Android Oreo 8.1, non mancano le ottimizzazioni lato software dedicate al gaming: in tal senso, l’Asus ROG Phone impreziosisce la sua Zen UI di feature “ROG Gaming”, come il centro di controllo per lo status di memorie, GPU/CPU, e batteria.
Per il momento, non sono ancora note le informazioni circa prezzi e mercati di distribuzione, ma è verosimile che Asus comunicherà tali dettagli del suo Asus RoG Phone nelle prossime ore.