Nel corso dell’evento Unpacked 2022 previsto in data odierne, Samsung, che tra spoiler e prodotti concessi in anteprima test ha lasciato poco all’immaginazione, ha svelato i suoi due nuovi smartphone pieghevoli, a partire dal Galaxy Z Fold 4, con supporto all’opzionale S-Pen.
Impermeabile secondo la classe IPX8, più leggero di 8 grammi del predecessore (e persino di 34 grammi rispetto all’S22 Ultra) rispetto al quale risulta anche, seppur di poco (15,8 vs 16 mm) più sottile, il Galaxy Z Fold 4 (130,1×155,1×6,3 mm da aperto, 67,1×155,1×15,8-14,2 mm da chiuso, per 263 grammi) è previsto nelle 4 colorazioni Graygreen, Beige, Phantom Blac e (su Samsung.com) Burgundy.
Di base, il Galaxy Z Fold 4 presenta un display interno pieghevole (con una piega meno evidente) Dynamic AMOLED 2X Infinity Flex da 7.6 pollici (7.4” per via degli angoli arrotondati), risoluto in QXGA+ a 2176 x 1812 pixel (374 PPI), con un refresh rate adattivo (da 1) a 120 Hz: rispetto al Fold 3, ha un rapporto d’aspetto (21,6:18) più corto e ampio. Non manca un vetro Ultra Thin Glass di nuova generazione che dovrebbe proteggere il display piegabile, in caso di caduta, sia da aperto che da chiuso. La fotocamera interna, ancora under-display, migliorata, raggiunge una risoluzione di 4 megapixel (f/1.8, 1.22 micrometri, 85° di FOV, riconoscimento 2D del volo, quale sistema di sicurezza aggiuntivo rispetto allo scanner laterale per le impronte digitali interfacciato con Knox).
All’esterno, il display è un Dynamic AMOLED 2X, protetto dal vetro Gorilla Glass Victus+, che arriva a 6.2 pollici (6.1” per angoli arrotondati), con risoluzione HD+ da 2316 x 904 pixel e 120 Hz di refresh rate adattivo (da 48 Hz): grazie al cambio di aspect ratio, dal precedente 25:9 all’attuale, 23,1:9, appare meno stretto. L’audio conta su due speaker stereo calibrati dalla controllata AKG.
La triplice fotocamera esterna presenta, al posto del vecchio sensore principale da 12, un sensore principale ora 50 megapixel (f/1.8, dual pixel autofocus, pixel da 1 micrometro, 85° visuali), con stabilizzazione ottica: ad accompagnarlo l’ultragrandangolo (123°) da 12 megapixel (f/2.2, 1.12 micrometri), e un teleobiettivo da 10 megapixel (f/2.4, stabilizzazione ottica, messa a fuoco fasica, 1 micrometro di pixel, FOV 36°) con zoom ottico passato dal vecchio 2x all’attuale 3x (con zoom digitale 30x e spaziale 100x). La selfiecamera esterna si ferma a 10 megapixel (f72.2, 1.22 micrometri, 85°§ di FOV, Selfie Flash).
Sul piano elaborativo, il processore octacore Snapdragon 8+ Gen 1 coopera con 12 GB di RAM (LPDDR5X), negli allestimenti di storage da 256, 512 GB e, su Samsung.com, 1 TB. In tema di connettività, nel Galaxy Z Fold 4 vi sono due nanoSIM, il supporto all’eSIM, il 4 e 5G, il Wi-Fi 6E, il Bluetooth 5.2, il GPS (Beidou, Glonass, Galileo), l’NFC e la microUSB Type-C (con uscita video).
La batteria, da 4.400 mAh, gode della ricarica rapida cablata da 25 watt, di quella inversa a 5W e di quella wireless rapida 2.0 da 15W: il sistema operativo, Android 12, è coperto dall’interfaccia Samsung One UI con chicche ad hoc, come quella che permette di proseguire sul display (magari affiancata da altre 2) interno un’attività iniziata sul quello esterno. Risulta migliorata la Flex Mode. tanto che più app (es. Outlook, Meet) risultano capaci di beneficiare del display esterno esteso ed è presente una taskbar per passare facilmente tra le app più usate o adoperate di recente.
In pre-ordine dal 10 al 25 Agosto per l’Italia, il Galaxy Z Fold 4 è previsto in 12 + 256 GB a 1.879 euro, mentre la versione da 12 + 512GB costerà 1.999 euro e quella da 12 + 1TB richiederà 2.249 euro: su tutte le opzioni è previsto, quale tutela per schermi rotti o cadute, un anno gratuito di assicurazione Samsung Care+.