Nel corso dell’Unpacked 2021 estivo apertosi all’insegna della tecnologia indossabile quale supporto per sentirsi meglio, non sono mancati i convitati di pietre all’evento, rappresentati dai due smartphone pieghevoli, in veste di Galaxy Fold 3 e Galaxy Flip 3.
Il Galaxy Fold 3 (158.2 x 128.1 x 6.4 mm da aperto, 158.2 x 67.1 x 14.4 mm da chiuso, per 271 grammi, impermeabile IPX8 con uno chassis in alluminio rinforzato), ideato nelle colorazioni Phantom nero, argento, e verde, ha un display esterno Super AMOLED 2X, protetto da un vetro Gorilla Glass Victus, da 6.2 pollici, risoluto a 832 x 2,260 pixel (387 PPI) secondo un rapporto d’aspetto a 24,4:9, con 60/120 Hz (10 sotto Always-On) e un foro al centro per la selfiecamera da 10 megapixel (Sony IMX374 1/3,2″, f/2.2).
Sempre 120 Hz toccano anche al display Dynamic AMOLED 2x interno, da 7,6 pollici di diagonale con risoluzione da 1.768 x 2.208 pixel (374 PPI), protetto da un Ultra Thin Glass 2.0 per consentire l’uso della S-Pen (8 grammi per la Fold Edition, 14 per la più lunga Pro provvista di due pulsanti, con carica via Type-C, Bluetooth, e compatibilità verso gli Air Commands e gli Air Actions), ospitata in una cover ad hoc: nascosta (ma visibile solo quando in uso) sotto questo pannello si trova una fotocamera da 4 megapixel con pixel da 2 micron. La cerniera di questo display è stata collaudata per 5 anni da 100 piegature al giorno, per un totale di 200mila piegature. Le altre 3 fotocamere – poste sul retro, tratte dal Fold 2 – sono da 12 megapixel, con quella principale formata da un sensore Sony IMX555 1 da /1,76″ con dual PDAF, stabilizzazione ottica, pixel da 1.4 micron, video 8K, cui fa seguito un sensore telescopico Samsung ISOCELL 3M5 da 1/3,6″ con f/2.45, zoom 2x, stabilizzazione ottica, PDAF e pixel da 1.0 micron, e l’ultragrandangolare (123°) Samsung ISOCELL 3L6 da 1/3,2″, con f/2.2 e PDAF.
In ambito audio, sono presenti due speaker stereo Dolby Atmos. Ottemperata la sicurezza mediante uno scanner per impronte digitali posto sul lato, nel Fold 3 è adottato il processore octacore Snapdragon 888 che si avvale di 12 GB di RAM LPDDR5 nelle configurazioni che prevedono 256 o 512 di storage UFS 3.1 non espandibile. La batteria, da 4.400 mAh, gode della ricarica rapida a 25W via Type-C e di quella wireless Qi da 10W. Presenti le connettività 5G mmWave e sub-6GHz, Dual SIM (SIM normale ed eSIM), Wi-Fi 6, Bluetooth 5.0, NFC, e UWB, nel Fold 3 il sistema operativo è Android 11 sotto One UI 3.1: tra le funzioni, confermate il multiscreen e il multi-view, come pure il passaggio senza soluzione di continuità delle app aperte tra schermo esterno e quello interno (o viceversa), è stato migliorato il multi-tasking con preset di layout e in cooperazione con varie app (anche di Microsoft).
Per l’acquisto, ormai partiti i pre-ordini su Amazon, con disponibilità effettiva poi dal 27 Agosto, il Galaxy Fold è prezzato a 1.849 euro per il modello da 7+256 GB, ed a 1.949 euro per quello da 12+256 GB: optando per i pre-ordini, oltre a un anno di assicurazione gratuita Samsung Care+ (vs danni accidentali, con sostituzione di un display, etc) si avrà diritto anche al Note Pack (del valore di 89 euro) che, assieme alla cover con S-Pen, porterà in dote pure l’altrimenti non presente in confezione caricatore da 25W.
Il Galaxy Flip 3 ha un corpo in alluminio sempre “armor” (166 x 72,2 x 6,9 mm da aperto, 86,4 x 72,2 x x 17,1 mm da chiuso, per 183 grammi) con bordi piatti, certificato IPX8, nelle colorazioni Cream, Green, Lavender e Phantom Black (oltre a quelle – Gray, White, Pink – disponibili in esclusiva sullo store ufficiale), con un display esterno da 1.9 pollici da 260 x 512 pixel protetto dal Gorilla Glass Victus, migliorato nella “forma” (ha wallpaper coordinabili con le watchface dei Galaxy Watch) e nella sostanza (via widget es. per meteo e passi fatti, con Samsung Pay che funziona anche a device chiuso), a cui sono affiancate in verticale due fotocamere (usabili anche per i selfie e videoblog, guardando l’anteprima nel piccolo display a fianco e realizzando il tutto con un doppio tocco rapido del tasto d’accensione), da 12 megapixel (una principale, f/1.8, stabilizzata otticamente e una ultragrandangolare da 123°, f/2.2) mentre quello interno, un Dynamic AMOLED da 6.7 pollici, risoluto in 2.640 x 1080 (425 PPI) secondo un aspect ratio a 25:9, inclusivo di una fotocamera da 10 megapixel (f/2.4), gode di 120 Hz, di una pellicola protettiva migliorata, del supporto verso la S-Pen, e di una cerniera perfezionata nel sistema di spazzole e setole per evitare l’infiltrarsi di corpi esterni, che supporta la modalità Flex (ora capace anche di supportare la realizzazione di selfie “hands free”) quando piegata a 90°. Lo scanner per le impronte digitali, anche in questo caso, è presente sul lato mentre, in tema di accompagnamento multimediale, spicca l’output stereo predisposto per il Dolby Atmos.
A guidare il Galaxy Flip 3 è il processore Qualcomm Snapdragon 888 con 8 GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256 GB di storage UFS 3.1 mentre, in ambito energetico, è presente una batteria da 3.300 mAh (suddivisa in due celle, con quella da 930 mAh per display esterno e le due fotocamere protetta da un velo di grafite per il dissipamento del calore, e quella da 2.370 per il resto), predisposta per la ricarica wireless a 10 watt (anche inversa, da 4.5W), e per la ricarica rapida cablata da 15 watt. Le connettività, infine, annoverano anche il Bluetooth 5.0, il Wi-Fi, ed il 5G.
Per i prezzi del Galaxy Flip 3, sempre animato dalla One UI 3.1 a base Android 11, si parte dalla cifra di 1099 euro per la variante da 8+128 GB, per arrivare a 1149 optando per il doppio d’archiviazione, potendo scalare 100 euro con la rottamazione: i bonus del pre-ordine, sino al 26 Agosto prevedono sempre l’anno d’assicurazione Galaxy Care+, ma anche una super valutazione dell’usato (sino a 450 euro).