Messo in campo al CES 2022 l’XPS 13 Plus e, alzato l’hype per l’imminente XPS 13 2-in-1 “estivo”, DELL ha colto l’occasione anche per ufficializzare un aggiornamento del classico notebook XPS 13, animato da Windows 11 (Home/Pro) o da Linux (Ubuntu 20.04), già disponibile all’acquisto negli USA (partendo da 999 dollari) e in Canada.
IL DELL XPS 13 ha un telaio in alluminio lavorato di precisione con macchine CNC, cadenzato nelle finiture Sky e Umber. Spesso appena 13.99 mm e con un peso di soli 1.17 kg, può essere facilmente collocato in uno zaino per il trasporto: spalancato rivela, entro cornici contenute benissimo su tutti e 4 i lati, il display Infinity Edge di 5a generazione, in forma di pannello LCD da 13” risoluto in FullHD, con 500 nits di luminosità e un rapporto panoramico a 16:10 ideale per il multi-tasking. La webcam, per le videochiamate, si sofferma a 720p.
Rispetto al Plus spariscono il touchpad speciale e i poggiapolsi in fibra di carbonio. I tasti sono a isola e, quanto a porte, figurano due Thunderbolt 4 (con anche il Power Delivery e il Display Port con DP e Power Delivery): in confezione ci sono anche qui l’adattatore da Type-C a Type-A 3.0 e da Type-C a 3.5 mm per le cuffie. Sul versante delle connettività, vi è sempre il Bluetooth 5.2 ma, rispetto al nuovo convertibile (Wi-Fi 6E), qui si rimane al più comune Wi-Fi 6.
Secondo l’azienda, l’ultrabook DELL XPS 13 è in grado di arrivare a 12 ore di autonomia, grazie alla batteria da 51 WHr. Il merito è anche dell’efficienza dei nuovi processori Intel di 12a generazione, nella fattispecie dei modelli della risparmiosa (15 Watt di TDP) serie U, qui rappresentati dai decacore Core i5-1230U / Core i5-1250U, differenziati seppur di poco nelle boost frequency, rispettivamente da 4,4 e 4,7 GHz.
La sezione elaborativa così principiata si completa poi con la scheda grafica Iris Xe, quindi integrata, e, quanto a memorie, con 8/32 GB di RAM LPDDR5 5200 e con sino a 1 TB di SSD PCI-E 4.0.