L’intenso 2020 non conosce tregua per la nipponica Dynabook, erede della divisione informatica di Toshiba che, messi giĂ in campo diversi notebook premium PortĂ©gĂ© ed anche alcuni laptop Tecra (A30-G ed A40-G). ha messo mano anche alla piĂą accessibile serie Satellite, con l’inedito entry level Dynabook Satellite Pro C50.Â
Il nuovo arrivato, con un sottile (19.7 mm) e leggero (1.76 kg) telaio blu scuro, si dimostra particolarmente adatto al professionista pendolare, grazie alle 12.5 ore di autonomia (a carica completa) della batteria, ed al trattamento anti-riflesso del display che, contenuto entro esili cornici, e sormontato da una webcam HD con microfono per il concierge virtuale Cortana, è un pannello LCD con risoluzione FullHD stilata secondo una diagonale di 15.6 pollici (figuranti, però, con un ingombro minore).
La produttività , nel Dynabook Satellite Pro C50 è garantita da una comoda keyboard con, di lato, un tastierino numerico e, in basso, il più ampio touchpad (ClickPad) dell’assortimento: provvisto di due speaker stereo, il corpo macchina presenta una porta Gigabit Ethernet, per la connessione alla LAN, una HDMI normale, due USB 3.0, una Type-C con funzioni anche di ricarica e di Display Port, ed un lettore di schedine mnemoniche SD.
Abilitato anche alle connessioni senza fili, nelle vesti di Bluetooth 4.2 e Wi-Fi ac, il notebook aziendale Satellite Pro C50 di Dynabook è motorizzato da processori Intel Core, con 8 GB di memoria volatile RAM e diverse pezzature di storage a stato solido: non manca, in ottica sicurezza, il chip crittografico TPM 2.0 (Trusted Platform Module) e, opzionale, l’ingresso per il lucchetto Kensington.Â
Animato da Windows 10, il laptop professionale Dynabook Satellite Pro C50 arriverĂ in commercio a fine Giugno ad un prezzo ancora ignoto che, però, nel mercato tedesco partirĂ da 499 euro (ivati), confermando la nomea (secondo il claim del costruttore) di “laptop piĂą economico della gamma“.Â