Samsung: progetti di smart home al CES 2021

Nel corso dell'ultima edizione del CES 2021, la prima in forma solo digitale causa coronavirus, il noto marchio hi-tech ha illustrato la vision, e alcuni progetti concreti, della smart home che ha in serbo per gli utenti a partire dall'anno appena cominciato.

Samsung: progetti di smart home al CES 2021

Al CES 2021, all’insegna dello slogan “A Better Normal for All“, Samsung non ha presentato solo il futuro delle tecnologie televisive e degli interessanti Chromebook, ma anche il suo concetto di smart home, formata da tanti elettrodomestici connessi, anche grazie ai vantaggi del 5G sempre più diffuso con la sua bassissima latenza, all’interno di una piattaforma inter-dialogante, il cui esito si sostanza nel fornire al consumatore finale un valore aggiunto.

Nell’ambito di questa vision, oltre a essere prospettato l’arrivo anche in Italia (verso la metà dell’anno) dei frigo smart BeSpoke, colorati e modulari, con 4 porte Flex, Dual Ice-Maker e Beverage Center, ha presentato anche il servizio SmartThings Cooking: quest’ultimo, nello specifico, rilevato quel che c’è in frigo, e tenendo conto delle preferenze dell’utente, elabora menu settimanali (grazie al pianificatore Whisk acquistato nel 2019), compilando liste della spese integrative (con possibilità di effettuare acquisti da smartphone o frigo Family Hub), fornisce suggerimenti culinari, raccomanda ricette e, sceltane una, regola automaticamente e di conseguenza gli apparecchi per la cottura.

Non è mancata la classica lavatrice smart che, connessa, grazie ai big data, e al machine learning che impara le preferenze dell’utente, suggerisce, visivamente sul display, i cicli di lavaggio più idonei, munita anche della funzione OptiWash che, anche in ottica ecologica, a seconda dello sporco presente sul bucato, regola automaticamente la quantità di acqua e detersivo da impiegare.

Anche i robot di Samsung sono (sempre) molto intelligenti: in occasione del CES 2021, l’AI sudcoreana è stata profusa nel JetBot 90 AI+, un robot aspirapolvere da 30W di potenza aspirante che, impiegato il 3D e i sensori LiDAR per creare uno schema della casa, riconosce e scansa anche gli ostacoli e i piccoli ingombri (es. i cavi), risultando idoneo anche per la sorveglianza indoor, grazie all’interfacciamento con la piattaforma SmartThings e alla videocamera di cui è dotato. “Animato” dall’Intel AI, e gestibile via app mobile Samsung SmartThings, JetBot 90 AI+ evita anche all’utente il gravoso compito di pulirlo, essendo dotato di una spazzola autopulente, e predisposto a funzionare con la Clean Station che, oltre a ricaricarlo, ne svuota quanto raccolto in un sacco da cambiare solo ogni 2/3 mesi, 

Meno vicini alla commercializzazione sono apparsi essere, invece, altri due robot. Samsung Bot Care, evoluzione del modello del 2019, fa da “assistente e compagno robotico” in modo che, imparate le abitudini dell’utente, e appresi i suoi orari e impegni, li ricorda, e aiuta a svolgerli al meglio (es. mettendo a disposizione il display, di cui è provvisto, per il meeting online che sta per iniziare). Samsung Bot Handy è un robot semovente, longilineo ed estensibile in altezza per prendere le cose in alto, con occhi elettronici che cambiano espressione, un braccio snodabile in 3 punti, e telecamere su capo e braccio (con energia dosata sulla pinza a seconda dell’oggetto da afferrare) per riconoscere gli oggetti: nella dimostrazione palesata da Samsung, il robot raccoglieva gli indumenti sporchi da mettere in lavatrice, preparava la lavastoviglie, apparecchiava la tavola (decorandola e financo versando del vino). 

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