Nel corso del facondo evento con cui ha deliziato i palati hi-tech del pubblico indiano, Realme ha presentato, oltre al Realme C33, due dispositivi indossabili, tra cui uno smartwatch e un paio di auricolari senza fili che, evoluzioni di analoghi prodotti annunciati a Luglio (Watch 3 e Buds Air 3 Neo) hanno ottime probabilità di raggiungere anche i consumatori in Europa.
Lo smartwatch Realme Watch 3 Pro (4.999 rupie, circa 63 euro) ha uno chassis circolare (253,8 x 36,8 x 11,7 mm, per 40,7 grammi assieme al cinturino da 22 mm), nei colori nero e grigio, impermeabile secondo il grado IP68, capace di superare vari test di resistenza (72 ore in nebbia salina, 500 cadute, 10mila pressioni del tasto fisico, excursus termico da 50 a -10 °C). Il display, esteso sul 68.7% di screen-to-body, è un AMOLED da 1.78 pollici risoluto a 368 x 448 pixel, con 500 nits di luminosità di picco, 60 Hz di refresh rate, 325 PPI (pixel per pollice), e modalità Always-On, su cui si possono alternare 100 watch face.
La presenza di vari sensori permette di registrare h24 la frequenza cardiaca, l’SpO2 (saturazione ossigeno nel sangue), il sonno e di stimare lo stress: il Realme Watch 3 Pro non dimentica la salute delle donne, offrendo anche reminder anti sedentarietà, per idratarsi ed esercizi di respirazione mentre, per le statistiche, occorre far riferimento all’utile companion app Realme Link. Grazie all’accelerometro, ma soprattutto col GPS autonomo multi-sistema (ottimizzato dagli algoritmi di localizzazione pro di Cywee), è possibile invece tracciare oltre 110 attività sportive (es. corsa all’aperto, golf, yoga, ciclismo, boxe).
Secondo quanto dichiarato, dall’interazione con lo smartphone via Bluetooth 5.3, oltre alle notifiche, si beneficia delle telefonate (risposta) in Bluetooth, vista la presenza di uno speaker e di un microfono con cancellazione del rumore ambientale AI. In tema di autonomia, una volta caricato sulla sua base magnetica, il Realme Watch 3 Pro, avvalendosi della batteria da 345 mAh, assicura sino a 10 giorni di autonomia (in uso standard e con le chiamate) che salgono a 13 facendo a meno delle chiamate BT.
Onde miglior quanto fatto di buono nel clou dell’estate, Realme ha creato i nuovi auricolari in-ear, con gommini siliconici e aletta stabilizzante, Realme Buds Air 3S (Bass Black e Bass White, a 2.499 rupie o 31 euro): questi ultimi, resistenti (10mila apertura-chiusura del case di ricarica, 5.000 collegamenti-rimozione del cavo di carica, 5 ore tra -20 e +60 °C, 96 ore a 50 °C col 95% di umidità) e impermeabili (IPX5), si avvalgono dei nuovi “driver di base in triplo titanio in silicone liquido da 11 mm” in ragione dei quali i bassi suonano profondi alle alte e basse frequenze, mentre altri benefici per l’audio in uscita si ottengono ricorrendo a 4 profili di equalizzazione (Bass Boost, Clear Vocals, Clear Bass, e Nature Balance, sempre via Realme Link) e dal supporto al Dolby Atmos: nelle telefonate, a che siano nitide, tornano invece utili i 4 microni con la cancellazione smart dei rumori ambientali (ENC Ai).
La connettività, Bluetooth 5.3 con tanto di codec AAC/SBC, e di modalità a bassa latenza (69 ms), emette il collegamento simultaneo a due dispositivi, es. smartphone e notebook: le micro-batterie, da 43 mAh, caricate del tutto in un’ora, assicurano 16 ore di chiamate o 7 ore di riproduzione audio, che salgono a 30 a col case (con batteria da 460 mAh, caricabile in 2 ore se assieme agli auricolari): grazie alla carica rapida Dart Charge via Type-C, in 10 minuti si ottengono 5 ore di riproduzione.