Nothing: svelati i concept di diversi prodotti che potrebbero essere realizzati

Nothing continua ad aggiornare i pochi prodotti che, nella sua ancor giovane listino, annovera ma, nel frattempo, potrebbe dedicarsi a creare quelli che ora sono solo concept.

Nothing: svelati i concept di diversi prodotti che potrebbero essere realizzati

Nelle scorse ore Nothing, l’azienda creata dallo stesso Carl Pei che nel 2013 contribuì a far nascere (assieme a Pete Lau) e a dirigere OnePlus, ha diramato quello che probabilmente è l’ultimo aggiornamento del Nothing Phone (1) prima che arrivi Android 13. Oltre a ciò, sono anche stati mostrati i concept di prodotti che, in futuro, l’azienda potrebbe prendere in considerazione per l’arrivo effettivo sul mercato.

A oggi, il listino della giovane Nothing comprende uno smartphone e un paio di modelli di auricolari, i Nothing Ear (1) in attesa del secondo modello (2) e i Nothing Ear (stick). Coinvolgendo la sua community come ai tempi di OnePlus, l’istrionico Pei ha raccolto diverse idee, fornite dagli appassionati di tecnologia sui canali social dell’azienda o inoltrate direttamente alla stessa che, quindi, in futuro potrebbe anche ripromettersi di creare quanto segue.

Si parte col Nothing Head (1). Queste ultime sono un paio di cuffie con, sui padiglioni, il logo aziendale che ricorda una girella di liquirizia e l’iconica interfaccia luminosa Glyph che, prendendo spunto dal logo delle cuffie Beats di Apple, assolve (ma “meglio“) a mansioni simili, segnalando – per evitare d’essere disturbati – che si sta ascoltando la musica, evidenziando l’arrivo di notifiche, o fornendo la conferma di avvenuta connessione. 

Nel tentativo di Pei di creare un ecosistema di prodotti Nothing potrebbe anche rientrare l’idea di creare uno smartwatch. Questo prodotto, che dovrebbe chiamarsi Nothing Watch (1), potrebbe avere una scocca trasparente, anche nel retro, una cassa in ceramica da 45 mm e integrare il GPS in modo da poter lasciare a casa il proprio smartphone, ad esempio quando si fanno attività fisiche e si voglia tracciare con precisione i passi e i percorsi fatti. 

Nothing Book (1) dovrebbe essere il primo notebook di quest’innovativa azienda. Le immagini proposte lasciano desumere una comodità di digitazione con tasti un po’ concavi, e la parte antistante che, a sinistra del grande touchpad, palesa una bobina di ricarica wireless, da usarsi magari per caricare gli auricolari. Non mancherebbero, comunque, i LED e, sempre nello stile del marchio, il suo tipico font sui caps della tastiera QWERTY a dimensione piena. 

Restando nel novero della carica senza fili, Nothing Wireless Charger (1) sarà una piattaforma di ricarica wireless, con superficie in vetro trasparente, i classici LED del marchio per l’interfaccia Glyph che, nel caso specifico, mostrerebbero lo stato di ricarica del device in corso di rabbocco energetico. In un ecosistema che si rispetti, però, non può assolutamente mancare uno speaker. In tal senso, il tassello mancante verrebbe coperto dal Nothing Smart Speaker (1). Nel concept 3D mostrato si può vedere uno speaker del tutto trasparente: non è chiaro quale sia la fattibilità tecnica di un prodotto del genere: magari, uno speaker di quest’azienda arriverà sul serio, ma forse con qualche compromesso tra stile e specifiche. 

Per il momento, come visto in apertura in tema di aggiornamenti, Carl Pei si sta concentrando ancora sul primo modello, ma il concept del nuovo smartphone Nothing Phone (2) mostrato alla community degli appassionati potrebbe offrire, ancorché estremo, qualche spunto ai suoi ingegneri per realizzare la seconda generazione dei suoi smartphone, quando sarà giunto il momento opportuno. 

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