LinkBuds S: da Sony gli auricolari con ANC super compatti

Con una sostanziale conferma dei rumors della vigilia forniti da WinFuture, Sony ha alzato il sipario sui nuovi LinkBuds S, auricolari senza fili ultraleggeri e compatti, ma con ANC e diverse feature premium.

LinkBuds S: da Sony gli auricolari con ANC super compatti

Dopo il modello dalla forma singolare visto a Febbraio, che ha fatto parlare di buco con la musica attorno, per i nuovi auricolari senza fili LinkBuds S appena presentati, la nipponica Sony è tornata a una forma più tradizionale di in-ear con i classici gommini (in 4 misure) a saturare il cavo uditivo.

Redatti nelle colorazioni nero (con una texture leggermente ruvida), panna o bianco, i nuovi LinkBuds S (4.8 grammi a unità) prendono spunto dal modello WF-C500 in fatto di chassis, tanto che risultano più comodi in quanto più leggeri (di 1/3) e compatti (+ 41%) del modello top WF-1000XM4, dal quale però vengono mutuate diverse funzioni tipiche della fascia superiore della categoria. Si parte con la cancellazione attiva del rumore, ANC, con annessa modalità trasparenza: l’utente, con un semplice tocco di una delle unità, può avviare poi la modalità Quick Attention per parlare con qualcuno senza sfilarle, o lasciare che facciano tutto da sé quando notando che iniziamo a parlare (Speak-to-Chat).

Sempre tra le funzioni tratte dagli auricolari top dell’azienda, arriva l’Adaptive Sound Control, che bilancia ANC e trasparenza ambientale a seconda di quel che si fa (corre, cammina) o di dove ci si trova (casa, ufficio, etc), e che è stata arricchita delle opzioni “wear to play” (appena indossati gli auricolari parte la musica) e “after call” (dopo una chiamata si può far partire la musica rilassante su Endel o una playlist da Spotify). In un futuro aggiornamento arriverà anche il protocollo Bluetooth LE Audio (per uno streaming a bassa latenza) mentre, sin da subito, è previsto l’accoppiamento facilitato via Fast Pair e Microsoft Swift Pair.

Tecnicamente, all’esterno supportano i tocchi: a sinistra per attivare le modalità ANC (beneficiata dal processore V1) e di trasparenza ambientale, a destra per gestire le tracce musicali, richiamare gli assistenti Alexa o Assistant, e gestire le chiamate. Dall’app Sony Headphones, che torna utile anche per agire sull’equalizzatore, si può impostare la scorciatoia per richiamare la musica da Spotify. All’interno operano driver da 5 mm, capaci di bassi profondi e frequenze alte ben rese a supporto delle voci: avvalendosi del codec LDAC sul Bluetooth 5.2 (senza multi-point) si possono recuperare maggiori dettagli. Le telefonate, invece, beneficiano della tecnologia Precise Voice Pickup per una voce captata nitidamente.

Sul versante dell’autonomia, con l’ANC attivo si hanno 6 ore di ascolto, cui se ne aggiungono 14 con la custodia, più compatta per un miglior trasporto, caricabile a sua volta in wireless Qi o via Type-C (con la porta collocata sul retro nei pressi del pulsante per l’accoppiamento). Dopo 5 minuti di carica rapida, si ottengono 60 minuti di funzionamento. La commercializzazione partirà a fine Maggio, al prezzo di 200 euro.

 

 

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